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Pagamento Debito Ato, una vicenda “oscura”: ancora si aspetta il consiglio comunale “promesso” dal sindaco

Sergio Cirlinci

Pagamento Debito Ato, una vicenda “oscura”: ancora si aspetta il consiglio comunale “promesso” dal sindaco

Ven, 25/03/2022 - 09:30

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CALTANISSETTA – Gentilissimo Sindaco Gambino. Mi faccio portavoce di tanti cittadini che sui social, ed in particolare nel Gruppo Caltanissetta 4.01, chiedono lumi sulla sua relazione di fine anno, di cui riporto sotto anche il link. Sono passati circa tre mesi, nonostante le sollecitazioni fatte con alcuni post e relativi commenti, esattamente in data 25/02/22, 05/03/22 e 23/03/2022 e probabilmente qualche altro, con i quali le abbiamo ricordato l’impegno preso, ad oggi non abbiamo ancora nessun riscontro, né notizia.

L’impegno preso da lei, con l’intera cittadinanza, era quello di un consiglio comunale aperto, che si era ripromesso di chiedere al Presidente del consiglio comunale, per darci delucidazioni e chiarimenti sul pagamento del debito ATO, 10.000.000,00€ circa. Tale debito, è giusto fare un breve cronistoria, è transitato attraversare ben tre sindacature. La prima del Sindaco Campisi che, resosi conto del problema, prudentemente e con lungimiranza cominciò ad accantonare 2 milioni di euro l’anno.

A lui subentrò il Sindaco Ruvolo, che, anche se un primo momento fece alla Regione, aprile 2015, una “richiesta di anticipazione delle risorse finanziarie necessarie per l’estinzione del debito complessivo dell’ATO Ambiente CL1 spa”, insomma una richiesta di soldi per pagare il debito, che allora ammontava a 12.907.511,00€, come da richiesta, poi e per tutti gli anni successivi si oppose tenacemente al suo pagamento.

Lo stesso sindaco Ruvolo per contrastare il debito fece predisporre, dal Prof. Avv. Alberto Stagno D’Alcontres la famosa “Due Diligence”, costo 30.000,00€, per poi secretarla, secretazione che anche lei ha mantenuto. Poi nel 2019 è arrivato lei ed uno dei sui primi atti fu quello di rinunciare alle azioni legali con l’ATO, per poi, nel giro di pochi mesi, dopo l’approvazione di quei bilanci che alla giunta precedente venivano “negati”, almeno a loro dire, ha saldato il debito.

Debito saldato non con i soldi accantonati dai suoi predecessori, cosa che ci aspettavamo tutti, visto e considerato che per anni ci avete tranquillizzati che c’erano, ma con un anticipazione di cassa, giustificandosi che gli accantonamenti non erano “esigibili”, cioè da ignorante capisco che erano scritti su carta, nei bilanci, ma praticamente in cassa “cash”… nemmeno un euro.

Lo scorso anno è pure intervenuta la Corte dei Conti per dei chiarimenti che spinse anche il Comitato Centro Storico a chiedere un incontro pubblico, incontro mai avvenuto. Capirà bene che ai non addetti ai lavori, noi comuni cittadini, sono sfuggiti e sfuggono tanti particolari su tutta questa intrigata e complicata vicenda. Inoltre i nisseni, lei pur non essendolo ha imparato bene a conoscerli, si lamentano, borbottano, insinuano ma hanno timore a chiedere, però non dimenticano e siccome molti ci siamo stancati di aspettare, cortesemente faccia questo benedetto consiglio comunale, dove, insieme alla sua giunta ed al Ragioniere Generale, potrete finalmente chiarire il tutto, sgomberando anche il campo da tutte quelle “accuse” e “insinuazioni” fatte da qualcuno sul pagamento.

Colga anche l’occasione per togliersi qualche sassolino dalle scarpe, come lei stesso ha lasciato intendere nei confronti di alcuni ex assessori. La saluto e rimaniamo fiduciosi che questo suo impegno venga onorato a breve. Invito tutti i consiglieri di opposizione, tanto solerti a minacciare barricate ed altro, per molto meno, e che in un primo momento avevo promesso battaglie, se il debito fosse stato pagato, e soprattutto invito chi in questi anni ha sempre sostenuto che non andava pagato, Polo Civico 3.0 in primis, a farsi portatori di questa mia/nostra umile richiesta, così una volta per tutte ci togliamo questo “pensiero” e ci predisponiamo quando arriverà il conto, se e quando arriverà. Ad Maiora

Relazione di fine anno del Sindaco Gambino:
Ato. **“Ho chiesto al presidente del civico consesso un consiglio comunale aperto su ATO. Ho visto ex assessori dire nefandezze su questo argomento. Tutti gli interessati, devono riferire alla popolazione quello che hanno fatto, non fare articoletti di giornale senza firmarli o facendo parlare un comitato di quartiere. Adesso chi vuole deve metterci la faccia. Deve avere il coraggio di dirlo in consiglio comunale. La verità è che diamo fastidio, perché abbiamo agito in maniera diretta, tagliato le spese legali. L’Ato sta andando in liquidazione, il commissario liquidatore sta andando a chiudere tutte le partite e avremo dei risultati”.https://www.ilfattonisseno.it/2021/12/caltanissetta-giunta-relazione-di-fine-anno-sindaco-gambino-arrembante-abbiamo-fatto-prima-mancava-visione-strategica/

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