Salute

Strage Licata: assassino morto a Caltanissetta prima di ingresso nel reparto rianimazione

Redazione

Strage Licata: assassino morto a Caltanissetta prima di ingresso nel reparto rianimazione

Mer, 26/01/2022 - 13:37

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I medici del Sant’Elia di Caltanissetta hanno comunicato alle forze dell’ordine il decesso di Angelo Tardino, l’uomo che ha ucciso stamattina il fratello, la cognata ei nipotini in via Rieti a Licata, in provincia di Agrigento. L’uomo dopo essersi sparato un colpo di pistola alla tempia, è stato trasportato in elisoccorso al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.

Una volta conclusa la tac i medici aspettavano il risultato del tampone per verificare se l’uomo era affetto da Covid -19, invece, poco prima dell’arrivo dell’esito, intorno alle 12.34, Tardino è deceduto. I medici non hanno fatto in tempo a condurlo nel reparto di rianimazione. 

Tardino, 48 anni, ha aperto il fuoco contro i suoi familiari con una calibro 9 e poi ha chiamato il Comando provinciale dei Carabinieri di Agrigento. Poco prima dell’arrivo della pattuglia si è sparato un colpo di pistola alla tempia. Secondo la procura di Agrigento e il Procuratore Luigi Patronaggio, la strage di Licata sarebbe scaturita in seguito ad una forte lite per interessi patrimoniali.

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