La realizzazione del manto erboso in erba sintetica del terreno di gioco dello stadio “Marco Tomaselli” di Pian del Lago sarà effettuata entro la fine dell’anno. Assicurazioni in questo senso sono state date dall’assessore allo sport del Comune Fabio Caracausi anche perché la direzione comunale dei lavori pubblici ha già avviato la gara per l’appalto degli interventi necessari per la cui esecuzione è previsto il tempo di quattro mesi.
Ma anche perché durante l’effettuazione dei lavori il campo di gioco sarà inutilizzabile mentre occorrerà renderlo subito dopo disponibile per lo svolgimento delle attività sportive federali in calendario. Intanto e nell’attesa che la gara venga espletata e aggiudicata per poi avviare i lavori, il Comune ha affidato a un’impresa locale gli interventi di manutenzione del manto erboso attuale in erba naturale con l’effettuazione soprattutto della tosatura e del livellamento del terreno di gioco per mantenerlo praticabile.
I lavori sono stati affidati all’impresa locale di Calogero Palermo che ha offerto il ribasso del 25,213% sull’importo a base d’asta di 8,865 euro, e quindi per l’importo netto (depurato del ribasso) di 6.629 euro oltre Iva, ed effettuerà le tosature periodiche dell’erba naturale, le rullature e il livellamento del terreno di gioco del Tomaselli che sarà così mantenuto efficiente per il suo uso per una durata ipotetica sino a ottobre e sino alla spesa della somma destinata.
«Ma avverrà sicuramente per un tempo inferiore – ha detto l’assessore Caracausi perché sono previste 10 tagli del manto erboso, altrettante rullature e un intervento di sabbiatura». Intanto, il prossimo mese al Tomaselli tornerà a giocare la Nissa, con la ripresa del campionato di Eccellenza che si era fermato nell’ottobre scorso.
Il campo di gioco sarà comunque tutt’altra cosa con il manto erboso in erba sintetica per la cui realizzazione il Coni ha finanziato nel 2017 il progetto di quasi un milione di euro, e precisamente 960.624,04 euro, con le “misure urgenti per favorire la realizzazione di impianti sportivi nelle periferie urbane”. Ma a distanza di quattro anni i lavori debbono essere ancora appaltati ed eseguiti per remore ed ostacoli di varia natura che si sono succeduti. Ora, finalmente, tutto sembra sia stato appianato e si aspetta il completamento della gara di appalto.

