Molti focolai sviluppatisi per comportamenti irresponsabili. L’impennata di casi di Covid 19 in città, che hanno portato a chiedere la zona rossa, sono dovuti ad atteggiamenti irresponsabili soprattutto di molti giovani che hanno contagiato i loro più stretti parenti, alcuni dei quali sono adesso ricoverati in ospedale.

All’Asp hanno la situazione molto chiara di quello che è successo in città nei giorni scorsi, grazie all’analisi dei nuovi casi positivi che si sono verificati, alcuni dei quali all’interno di istituti scolastici. Evidentemente c’è chi continua a ritenere bassi i rischi del Coronavirus, quando in realtà non è mai stato così e non lo è nemmeno adesso, dopo più di un anno dalla diffusione della pandemia, con il numero di morti che resta preoccupante.

«È così – dice la dott. Marcella Santino, direttore sanitario dell’Asp – quello che è successo è perché non sono state rispettate le misure di sicurezza, a cominciare dal distanziamento sociale e dall’uso della mascherina. Molti dei casi si sono registrati in centro storico. Abbiamo inoltre accertato che parecchi dei nuovi casi sono stati causati da assembramenti. A complicare le cose la variante inglese del virus. Ci sono diversi ragazzi tra i contagiati e rischiano anche loro, oltre al fatto che c’è chi ha portato il Covid in famiglia. Serve prudenza e senso di responsabilità».