Salute

Lavoro, Istat: per i giovani under 34 crolla occupazione

Redazione 2

Lavoro, Istat: per i giovani under 34 crolla occupazione

Ven, 12/03/2021 - 10:25

Condividi su:

Nel 2020, tra i giovani 15-34enni, si osserva la più forte diminuzione del numero di occupati e del tasso di occupazione (-5,1% e -1,9 punti, rispettivamente) e il più marcato aumento del tasso di inattività (+2,7 punti).

Lo ha reso noto l’Istat. Tra i 35-49enni la dinamica occupazionale, meno intensa, è la stessa – al calo di 3,2% del numero di occupati corrisponde una riduzione di 0,7 punti del tasso di occupazione – mentre è più forte la riduzione della disoccupazione.

Tra gli ultracinquantenni, infine, il tasso di occupazione scende nonostante la crescita del numero di occupati.

Si tratta di un calo senza precedenti (-456 mila, -2,0%), che segue la crescita ininterrotta dei precedenti sei anni – seppur rallentata a partire dal 2017.

Contestualmente, si registra una forte diminuzione della disoccupazione (-271 mila, -10,5%) e un intenso aumento degli inattivi di 15-64 anni (+567 mila, +4,3%).

Il tasso di occupazione, che nel 2018 e 2019 ha raggiunto il massimo storico, scende al 58,1% (-1,0 punti percentuali rispetto al 2019) e torna ai livelli del 2017; in calo anche il tasso di disoccupazione che si porta al 9,2% (-0,8 punti in un anno), mentre quello di inattivita’ sale al 35,9% (+1,6 punti).

Il calo dell’occupazione coinvolge soprattutto i dipendenti a termine (-391 mila, -12,8%) e, in minor misura, gli indipendenti (-154 mila, -2,9%); il lavoro dipendente a tempo indeterminato mostra invece una crescita (+89 mila, +0,6%).

La diminuzione investe il lavoro a tempo pieno (-251 mila, -1,3%) e, soprattutto, il part time (-205 mila, -4,6%); la quota di part time involontario, inoltre, sale al 64,6% (+0,4 punti) dell’occupazione a tempo parziale (la quota calcolata sul totale degli occupati scende all’11,9%, -0,3 punti, per effetto del piu’ forte calo dei lavoratori part time)

Pubblicità Elettorale