Salute

Siracusa, avvisano parenti che nonna è morta: ma cuore ricomincia a battere

Redazione

Siracusa, avvisano parenti che nonna è morta: ma cuore ricomincia a battere

Mer, 17/02/2021 - 10:35

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Nel primo elettrocardiogramma il cuore di una donna di 73 anni di Ferla, nel siracusano, non batteva più, secondo quanto dicono i medici dell’ospedale di Noto dove l’anziana era ricoverata per il contagio da Covid (che peraltro aveva sconfitto negativizzandosi qualche giorno fa). I medici ne dichiarano quindi la morte e avvisano i familiari che dal giorno del ricovero (un mese fa) non avevano più visto la parente per il protocollo contro la diffusione del Covid.

La peggior telefonata che un parente possa ricevere, anche in questo caso per l’impossibilità di dare la triste notizia di presenza. Ma a distanza di due ore i medici ripetono l’elettrocardiogramma e con grande sorpresa constatano che il cuore ha ripreso a battere. Immediatamente a casa dei familiari arriva una seconda telefonata da parte del responsabile del reparto Covid dell’ospedale di Noto che ha comunicato il ‘miracolo’ del cuore che ha ripreso a battere. Le condizioni della 73enne restano critiche, ma per ora la donna non è morta. 

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