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Sicilia “rossa”? Per raggiungere la seconda casa “semaforo verde” del Governo

Redazione 2

Sicilia “rossa”? Per raggiungere la seconda casa “semaforo verde” del Governo

Gio, 21/01/2021 - 00:06

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E’ possibile raggiungere le seconde case, anche in un’altra Regione o Provincia autonoma (e anche da o verso le zone “arancione” o “rossa”), ma solo a coloro che possano comprovare di avere effettivamente avuto titolo per recarsi in quell’immobile prima dell’entrata in vigore del decreto-legge del 14 gennaio.

E’ quanto si legge nelle Faq del Governo appena pubblicate.

Nelle faq si spiega che si tratta di una possibilita’ limitata al ‘rientro’ e questo perche’ le disposizioni in vigore consentono, dal 16 gennaio 2021, di fare “rientro”, appunto, alla propria residenza, domicilio o abitazione, senza prevedere piu’ alcuna limitazione rispetto alle cosiddette “seconde case“.

Il titolo per recarsi nella seconda casa, “per ovvie esigenze antielusive, deve avere data certa (come, per esempio, la data di un atto stipulato dal notaio, ovvero la data di registrazione di una scrittura privata) anteriore al 14 gennaio 2021”.

Sono dunque esclusi, precisano le faq, tutti i titoli di godimento successivi a tale data (comprese le locazioni brevi non soggette a registrazione).

Naturalmente, “la casa di destinazione non deve essere abitata da persone non appartenenti al nucleo familiare convivente con l’avente titolo, e vi si puo’ recare unicamente tale nucleo”.

La sussistenza dei requisiti potra’ essere comprovata con copia del titolo di godimento avente data certa o, eventualmente, anche con autocertificazione.

La veridicita’ delle autocertificazioni sara’ oggetto di controlli successivi e la falsita’ di quanto dichiarato costituisce reato.