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Coronavirus, Berlusconi: “Riscriviamo insieme manovra per salvare Italia”

Redazione

Coronavirus, Berlusconi: “Riscriviamo insieme manovra per salvare Italia”

Mer, 28/10/2020 - 09:29

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Conte “ha un compito molto difficile e una maggioranza composita e conflittuale da tenere insieme. Forse per questo ha evidenti difficoltà a coinvolgere l’opposizione. Noi abbiamo chiesto un ascolto che non sia solo formale. Non abbiamo bisogno di atti di cortesia, vogliamo collaborare concretamente a far uscire il Paese da una situazione drammatica”.

Lo afferma Silvio Berlusconi in una intervista al Giornale. “Per ogni attività che viene obbligata a chiudere ci deve essere subito, contestualmente, un risarcimento economico pieno. Questo finora non è avvenuto, né in misura adeguata, né nei tempi necessari, nonostante le ingenti somme stanziate con ripetuti scostamenti di bilancio (più di 100 miliardi con i tre decreti da marzo 2020 in poi), che responsabilmente anche noi abbiamo votato. Ma adesso servono risorse aggiuntive sia per il 2020 che per il prossimo anno. Interi settori rischiano il tracollo, con conseguenze sociali devastanti”, “gli italiani fin qui si sono dimostrati molto disciplinati e io rivolgo a tutti un appello dal profondo del cuore affinché continuino a farlo.

Ma non si può abusare della loro pazienza. Riscriviamo insieme la nuova legge di bilancio, votiamo un nuovo scostamento per novembre/dicembre 2020 (almeno 20 miliardi per i risarcimenti alle imprese colpite), e definiamo, almeno raddoppiandolo, quello per il 2021. Basta sottovalutazioni o minimalismi, come a marzo di quest’anno. Mettiamo subito tutto il fieno necessario in cascina. E poi non facciamoci trovare impreparati all’utilizzo dei 209 miliardi del Next Generation Ue”. “Dobbiamo cambiare approccio: non più inseguire, ma anticipare, le necessità di spesa con tutte le risorse già disponibili in Ue, come ci raccomanda sempre il Presidente Mattarella” sottolinea il leader di Forza Italia che torna a chiedere di utilizzare il Mes.

Inoltre evidenzia: “Purtroppo minoranze anche piccole con i loro comportamenti irresponsabili hanno contribuito all’aggravarsi della situazione. Probabilmente c’è stato troppo lassismo nei controlli. E poi naturalmente c’è una componente imponderabile, in una malattia insidiosa e drammatica della quale conosciamo ancora poco. Io stesso ne sono stato vittima pur cercando di adottare tutte le precauzioni possibili. Per questo raccomando accoratamente il massimo rigore, nell’interesse proprio e in quello della collettività”.