Salute

Rientro a scuola a settembre 2020. Azzolina: “La febbre si misura a casa”

Redazione

Rientro a scuola a settembre 2020. Azzolina: “La febbre si misura a casa”

Lun, 20/07/2020 - 14:18

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Uno dei punti più contestati dalle famiglie per il rientro a scuola, ma la ministra Lucia Azzolina non è intenzionata a cambiare idea: a settembre nei 40 mila plessi scolastici italiani non ci sarà alcun termoscanner, né tanto meno un bidello incaricato di rilevare la temperatura agli alunni uno ad uno – già non bastano per pulire e igienizzare le scuole, figuriamoci se dovessero essere impegnati per ore (gli ingressi saranno scaglionati) a misurare la temperatura. E quindi: la febbre va misurata a casa, punto e basta. «Stiamo lavorando sulla responsabilizzazione delle famiglie. Se un bambino è già malato a casa e ha la febbre non lo si manda sull’autobus col rischio di contagiare tutti gli altri. La misurazione va fatta a casa, poi ogni scuola nella sua autonomia può organizzarsi come crede», ha (ri)detto questa mattina Lucia Azzolina, a margine della visita all’istituto comprensivo Riccardo Massa di Milano, prima di partecipare al Tavolo regionale sulla ripresa. E pazienza se prima di entrare a scuola la stessa Azzolina è stata sottoposta al controllo della temperatura.

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