Salute

23 maggio anniversario strage di Capaci. L’adesione del “G.B.Hodierna” Mussomeli

Carmelo Barba

23 maggio anniversario strage di Capaci. L’adesione del “G.B.Hodierna” Mussomeli

Sab, 23/05/2020 - 08:01

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MUSSOMELI (DALLA SCUOLA) – La Fondazione Falcone, vista l’impossibilità di organizzare cortei e raduni a causa delle misure attualmente in essere per contenere la diffusione del virus Covid-19, ha comunicato che quest’anno le celebrazioni del 23 maggio assumeranno necessariamente una forma diversa dal passato nonché la conseguente sospensione dei termini per la partecipazione al concorso di idee per le scuole promosso dal Ministero dell’Istruzione e dalla Fondazione Falcone.

Nel corso della giornata del 23 maggio, pertanto, verranno raccontate le storie delle scuole italiane al tempo del Coronavirus e si parlerà dell’impegno nel portare avanti, al tempo del Coronavirus, azioni di contrasto all’illegalità e alla criminalità organizzata, come in una “nave virtuale della legalità”. A parlare delle storie del “coraggio di ogni giorno” sarà la Rai, che ogni anno collabora con il Ministero dell’Istruzione e con la Fondazione Falcone nelle commemorazioni delle stragi, raccontando del coraggio degli italiani che si sono messi al servizio del Paese in uno dei momenti più complessi della sua storia, seguendo l’insegnamento che ci hanno lasciato Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: l’importanza che ciascuno faccia la sua parte fino in fondo. Alle 17:58, ora in cui avvenne la strage di Capaci, avverrà la deposizione della corona di fiori in memoria degli agenti della Polizia di Stato. Sono previste testimonianze, interventi istituzionali, immagini dei lenzuoli e degli striscioni appesi ai balconi dai cittadini italiani che si stringeranno nel toccante momento del silenzio sotto l’Albero Falcone, maestoso ficus magnolia diventato simbolo della lotta alla Mafia, che si trova di fronte all’abitazione che fu del giudice a Palermo.

L’I.I.S. “G.B. Hodierna”, sempre pronto a testimoniare il proprio impegno per la legalità, parteciperà all’evento nel seguente modo: ogni classe ha provveduto a fare uno scatto fotografico degli alunni in videoconferenza sulla piattaforma, indossando la maglia della marcia antimafia; dette foto sono state utilizzate per la realizzazione di un puzzle con l’immagine di Giovanni Falcone ed inserite in un video che ricorda le precedenti manifestazioni di “Palermo chiama Italia”. Le foto ed il video sono pubblicate sul sito della scuola e divulgate attraverso i social.

Su invito della Fondazione, alle ore 18:00, docenti e personale della scuola parteciperanno al “corteo virtuale” insieme ai cittadini di tutta Italia affacciandosi ai balconi di casa e appendendo un lenzuolo bianco, sulle note dell’inno di Mameli, esprimendo in tal modo un pensiero di gratitudine a chi, nella lotta alla mafia o nella dura battaglia contro la pandemia, ha fatto la propria parte. Lo slogan sarà “il mio balcone è una piazza”.

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