Salute

Sanità, 47 giovani infermieri in servizio dal 28 dicembre: 31 a Caltanissetta, 16 a Gela. Caltagirone: “Risposte concrete all’utenza”

Redazione

Sanità, 47 giovani infermieri in servizio dal 28 dicembre: 31 a Caltanissetta, 16 a Gela. Caltagirone: “Risposte concrete all’utenza”

Ven, 27/12/2019 - 16:04

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CALTANISSETTA – Entrano in servizio venerdì 28 dicembre i 47 infermieri assunti dall’Asp Caltanissetta con un contratto a tempo determinato, scadenza 30 giugno 2020. Il management dell’azienda e lo staff al completo, nonostante i giorni di festa, ha lavorato alacremente per concludere l’iter amministrativo che ha consentito, oggi, la firma dei contratti al personale: 31 lavoreranno al S.Elia di Caltanissetta, 16 a Gela.

Il direttore generale Alessandro Caltagirone, il direttore amministrativo Pietro Genovese ed il direttore sanitario Marcella Santino, hanno illustrato le ragioni e le modalità che hanno consentito di conseguire questo risultato.

Partiamo dal presupposto – ha sottolineato Caltagirone – che noi abbiamo procedure già avviate per la mobilità degli infermieri; sono articolate perchè dobbiamo chiedere alle aziende di appartenenza il nullaosta. In un momento di criticità generale della sanità, le aziende di appartanenza hanno qualche difficoltà a dare questi nullaosta. A questo dobbiamo aggiungere una procedura centralizzata a livello regionale, i cui esiti non sono arrivati al dunque. Nel frattempo nel corso di questi mesi il personale si è ridotto di numero o perchè ha raggiunto la quota 100 oppure sono andati in pensione per raggiunti limiti di età. Tutto questo ha creato una sofferenza importante della categoria infermieristica: mancano circa 33 infermieri nel capoluogo nisseno ed una cinquantina a Gela. Ecco perchè abbiamo realizzato questa procedura veloce, non per titoli ma per possesso del requisito (laurea in professione infermieristica), sia a tempo (presentazione della domanda), sia alla disponibilità a prendere servizio entro 5 giorni dalla chiamata. Abbaimo creato un elenco dei primi 74: 47 hanno risposto, gli altri hanno dato una disponibilità differita incompatibile con il bando e le nostre esigenze. Oggi stesso partono i telegrammi per integrare le mancanze. L’altra tornata sarà immessa gia ai primi di gennaio”.

Attività repide ed incisive per rispondere alle esigenze del territorio e degli utenti. Caltagirone evidenzia: “Immettiamo in servizio molti giovani, tutti con un’età media di 25 anni: freschi mentalmente e fisicamente. Di conseguenza sposteremo del personale da dentro l’ospedale, verso il territorio. Infermieri pià avanti negli anni che per problematiche fisiche o di salute, non possono coprire dei turni di servizio, sopratutto il notturno, li destiniamo al territorio, dove i servizi e le attività sono principalmente mattutine. All’interno del S.Elia agiranno giovani ed energici; questo ci consentirà anche di poter offire un servizio migliore. Siamo stati coraggiosi anche perchè dobbiamo rispondere ai livelli essenziali di assistenza: le regole ci sono e le abbiamo rispettate. Questi incarichi, a tempo determinato, sono conferiti nelle more della definizione delle procedure di mobilità. Precisiamo che noi dobbiamo completare la nostra procedura di mobilità per 42 infermieri, ma abbiamo aderito anche alle procedure centralizzate regionali per altre, circa, 70 unità: dobbiamo aspettare i risultati. Noi siamo coperti fino al 30 giugno e se queste procedure non dovessero essere definite, rinnoveremo i contratti di questi giovani. Questa graduatoria rimane attiva e vi attingeremo per qualsiasi emergenza dovesse presentarsi con riferimento ai nuovi infermieri”. 

Dei nuovi infermieri, 16 sono della provincia di Caltanissetta, 26 di Agrigento, 3 di Palermo 1 di Ragusa ed 1 di Messina.

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