Salute

“E sedutosi … li ammaestrava” : Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? (di don Salvatore Callari)

Don Salvatore Callari

“E sedutosi … li ammaestrava” : Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? (di don Salvatore Callari)

Dom, 08/09/2019 - 07:00

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In questa domenica , 8 settembre, ricorre la festa della Natività  della Beata Vergine Maria ed eccezionalmente, data la particolare solennità  che riveste  a Mussomeli, mi sento obbligato a parlare di Lei. Viene celebrata col titolo  di Madonna dei Miracoli .  Con una piccola inversione, ricavo  un  titolo  che mi introduce a parlare  in un certo modo. E cioè: parlerò  dl  Miracolo della Madonna. La diversità sta in questo: non parleremo dei miracoli della Madonna. Quelli di cui è “ autrice “ la Madonna, ma della sua persona  che è “ tutta un miracolo”,  in maniera del tutto popolare direi  “ un concentrato di miracoli” che arricchiscono in modo assolutamente unico  la sua figura. E’ necessario , però,  per non fare elogi  immotivati o costruiti su base  di pur lodevole  devozione  o frutto di fervida venerazione , dire  quali sono  i punti biblici  a cui ci riferiamo e che  giustificano  l’espressione. Il primo, assai significativo  è , quando , dopo il peccato originale, Dio dice : “porrò inimicizia tra te ( demonio ) e la donna, essa ti schiaccerà il capo”. Non è possibile  pensare  che si possa trattare  di una “donna” qualsiasi. C’è poi il testo di Isaia, 700 anni prima , della nascita di Maria,  in cui si dice  “ una vergine concepirà e darà alla luce un figlio “, quindi è già nel pensiero di Dio ed è ingiustificabile pensare che si tratti di una anonima ragazza  che diverrà madre senza l’intervento di un privilegio. Ma  Il punto  più denso e   ricco di verità teologiche è l’episodio della Annunciazione. In esso emerge a chiare note che  Maria è “ piena di grazia “, che il Signore è con Lei, in un rapporto di particolare  e divina intimità, che ha trovato grazia presso Dio, che ha per lei un trattamento speciale , per uno scopo  specifico, unico nella storia della umanità: divenire la madre del figlio di Dio, Gesù Cristo, che è Dio. E si dà inizio al mistero della Redenzione che si realizza con la collaborazione di Maria che fornisce  a Cristo “ lo strumento” per  realizzare la Redenzione , cioè il corpo. E’ logico dire che il mistero della salvezza, si “ innesta”  nel mistero della Incarnazione , nel grembo di Maria . E le voci  di “osanna” non mancheranno ; Elisabetta  dice “ Beata te che hai creduto”, la voce del popolo  si leva gioiosa : beato il grembo che ti ha portato , e la stessa  Vergine Maria proclama : “Grandi cose ha fatto in me  colui che è potente”. Per quel poco che abbiamo detto possiamo essere lieti e sicuri che sia davvero “ un miracolo vivente. La Madonna è un miracolo, l’esemplare  e la testimonianza viva  della santità più eccelsa.