Salute

Organizzazioni sindacali presenti al “M. I. Longo” di Mussomeli bocciano unanimemente nuova rimodulazione ospedaliera

Carmelo Barba

Organizzazioni sindacali presenti al “M. I. Longo” di Mussomeli bocciano unanimemente nuova rimodulazione ospedaliera

Sab, 08/04/2017 - 21:40

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MUSSOMELI – Si è svolta, stamattina, all’ospedale “M.I. LONGO”, presso l’androne dell’Ostetricia – Pediatria,  indetta dalle OO.SS. CGIL-CISL-UIL-NURSIND l’assemblea degli ospedalieri, avente come unico oggetto all’ordine del giorno la rimodulazione della rete ospedaliera siciliana che ha fortemente penalizzato il nosocomio mussomelese. Dalla partecipatissima assemblea è emersa l’esigenza prioritaria di aver riconosciuto il P. O. “Longo” come ospedale di base allocato in zona disagiata con i 66 posti letto deliberati nell’ultima conferenza dei sindaci e avallati dall’ASP, con tutte le Unità Operative previste e cioè, Pronto Soccorso e i reparti di Chirurgia Generale, Medicina, Pediatria, Ortopedia, Lungodegenza e Riabilitazione tutte con posti letto. Oltre ai rappresentanti sindacali ed il personale ospedaliero, erano presenti il sindaco Giuseppe Catania, l’assessore Seby Lo Conte come anche i portavoce del M5S Matteo Mangiacavallo e Sergio Tancredi,  che sono  intervenuti nel dibattito. Va detto che nel corso del Consiglio comunale  Straordinario del  Prossimo 11 aprile alle ore 17, sarà presentata la richiesta di parte sindacale firmata congiuntamente da tutte le organizzazioni presenti al “Longo”. (Il Video dell’intera riunione).

 

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