MUSSOMELI – Un fine settimana assai felice per tutta la compagine, quasi al completo, dell’Associazione “ViVi”, diretta da Federica Prezioso e che è stata, ieri mattina, presente all’inaugurazione della sala neuropsicomotoria, destinata ai bambini che necessitano di riabilitazione. Un’accogliente sala, adesso, a loro disposizione, dove in una parete è stato realizzato un grande disegno della fiaba di Frozen a cura dell’artista Rosanna Sorce, dedicata ai bambini con la scritta “L’amore è mettere il bene di qualcun altro prima del tuo”. Va sottolineato che è l’attenzione e la difesa dei bambini la prerogativa dell’Associazione ViVi, nel desiderio del compianto Vincenzo Ricotta che voleva loro un grande bene e che, da lassù, certamente compiaciuto, guarda la missione terrena che i suoi amici continueranno a portare avanti, nel suo imperituro ricordo. Presenti il sindaco Giuseppe Catania, l’arciprete don Pietro Genco, la direttrice Daniela Burgio, il dott. Vincenzo Sorce il personale, il gruppo di Casa Rosetta, estimatori delle due associazioni e i genitori di Vincenzo , la presidente dell’Associazione ViVi Federica Prezioso ha dato il suo caloroso benvenuto ai presenti. Dal suo volto traspariva la gioia per la celebrazione dell’ atteso evento a cui, tutto il suo gruppo, ha dedicato le migliori energie per la sua realizzazione. Non sono mancate parole di compiacimento del sindaco, dell’arciprete e della dottoressa Daniela Burgio. L’arciprete Padre Genco ha benedetto la sala ed i pèresenti, mentre il taglio del nastro è stato riservato alla presidentessa Federica Prezioso ed alla direttrice Daniela Burgio, in rappresentanza dei due organismi. Una vistosa targa indica la “Sala Vincenzo Ricotta” con la scritta: “Solo chi sogna impara a volare”. L’inaugurazione ha registrato la consegna di due doni: il piatto di ceramica da parte di Casa Rosetta offerta dalla direttrice Daniela Burgio all’Associazione “ViVi”, e la targa ricordo, da parte di quest’ultima, all’artista Rosanna Sorce con “Un ringraziamento speciale per la preziosa collaborazione. “Sempre più convinti che ‘Sorridere si può’ anche nelle situazioni difficili, è detto in una nota dell’Associazione ViVi, i soci continueranno a proporre e sostenere progetti volti ad aiutare coloro che più di tutti hanno bisogno di sorrisi e di serenità, bambini e anziani in primis”.