Salute

Il sindaco di Gela sollecita il rimpinguamento del budget per prestazioni riabilitative

Redazione

Il sindaco di Gela sollecita il rimpinguamento del budget per prestazioni riabilitative

Sab, 24/12/2016 - 10:34

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GELA “Sull’offerta di prestazioni riabilitative sanitarie in provincia di Caltanissetta si consuma l’ennesima discriminazione tra versante settentrionale e parte meridionale del territorio. È sconcertante registrare come l’hinterland gelese disponga solo di 3 milioni di euro di budget per prestazioni riabilitative rispetto ai quasi 7 milioni di cui, a parità di popolazione servita, usufruisce l’area adiacente al capoluogo nisseno”. È quanto denuncia il sindaco di Gela Domenico Messinese che condivide l’allarme lanciato dall’Aias e accolto dal manager dell’Asp. L’Associazione Italiana Assistenza Spastici di Gela ha chiesto all’Azienda Sanitaria Provinciale la contrattualizzazione delle prestazioni già accreditate in 20 prestazioni di seminterrato e 26 prestazioni domiciliari. “Il Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie tenga nella giusta considerazione un territorio come il nostro, ristabilendo la parità di diritti – ha continuato il primo cittadino di Gela -. Non siamo qui per combattere una guerra tra poveri contro Caltanissetta, ma reclamiamo la dovuta attenzione per numerosi utenti che scontano sulla propria pelle persino la contraddizione delle mobilità passive verso altre Asp, che poi dovranno essere rimborsate dall’Azienda Sanitaria Nissena. Attendiamo inoltre servizi importanti come centri diurni per soggetti autistici, ma in questo contesto di disparità ci sembra improponibile persino l’essenziale. Ci rivolgiamo anche al deputato regionale di Gela Giuseppe Arancio, in quanto componente della Commissione Sanità all’Ars, perché venga ristabilita la giusta dotazione finanziaria all’offerta di prestazioni riabilitative sanitarie, dopo che siamo stati già compromessi con il piano sanitario sottodimensionato, per un ammanco complessivo di circa 10 milioni di euro”.

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