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Museo archeologico di Caltanissetta, corto teatrale “Metempsychosis nunc et now”: domenica 5 giugno

Redazione

Museo archeologico di Caltanissetta, corto teatrale “Metempsychosis nunc et now”: domenica 5 giugno

Ven, 03/06/2016 - 11:59

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CALTANISSETTA – A completamento della mostra di Pittura e Performance dell’artista Gianni Santagati dal titolo “sulle sponde dell’Himeras”, inaugurata presso il Museo Archeologico di Caltanissetta il 22 maggio 2016, ed in correlazione alla stessa, sarà presentato in prima assoluta dalla Compagnia Officina Teatro di San Cataldo, diretta da Michele Celeste, uno spettacolo corto teatrale dal titolo “Metempsychosis nunc et now”.

Tale evento sta a dimostrare come il direttore del Museo Regionale di Caltanissetta Giovanni Crisostomo Nucera intende fare cultura in un museo archeologico concepito come laboratorio culturale, aperto, dinamico e contaminato da tutte quelle attività interdisciplinari della cultura, come storia, archeologia, architettura, letteratura, pittura, scultura, poesia, musica, fotografia, cinema e teatro.

L’evento culturale è destinato, in particolare, a promuovere l’educazione al patrimonio artistico-culturale, riconoscendone le funzioni primarie nella formazione socio-culturale, storica, estetica della cittadinanza e nella valorizzazione del territorio siciliano.

Programma dell’evento

Metempsychosis nunc et now domenica 5 giugno 2016 Museo archeologico Via di S.to Spirito – Caltanissetta ore 17,30 – ingresso libero

Autore: Michele Celeste Regia: Michele Celeste Allestimento e produzione: Compagnia OfficinaTeatro diretta da Michele Celeste Anno: 2016 Genere: Corto Teatrale. Attori: Anita Donisi, Daniela Garofalo, Michele Celeste, Lino Pantano, Bandjogou Sakone. Allestimento scenografico e costumi: Marco Tullio Mangione Audio editing: Aldo Giordano Il dipinto Mattanza Ellenica è di Michele Ruvolo, collezione privata di Michele Celeste Le voci registrate sono di Eduardo De Filippo (discorso registrato a Taormina) e Ignazio Buttitta (discorso registrato a Palma di Montechiaro). Il canto A la matri di li carusi è di Giancarlo Curto La sedia su cui sedette, per la stipula dell’Armistizio di Cassibile, Eisenhower appartiene alla collezione privata di Michele Celeste

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