Salute

Il vascello di carta in un mare in burrasca. Il comandante: “Ci penso io”

Michele Spena

Il vascello di carta in un mare in burrasca. Il comandante: “Ci penso io”

Ven, 08/01/2016 - 16:22

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imageCALTANISSETTA – Nell’immaginario auto percettivo Ruvoliano, il nostro primo Cittadino e’ il supremo Comandante di una magnifica nave che solca le acque del “Futuro”.
Il nome del vascello e’ “Scat”. Accanto a Lui, a grande distanza, primi e secondi ufficiali, ed un numero imprecisato di “mozzi”.
Un giorno, qualcuno del suo staff conunicativo lo avverte, e con grande stupore Lui apprende che a Caltanissetta il mare non c’è. Per coltivare questa idea affascinante occorre sperimentare qualcosa di grande, geniale.
Ed il tempo galantuomo gliela offre un idea, sul piatto d’argento. Il nostro Comandante, a cui se qualcosa manca non è certo il senso dell’opportunità, in un inebriante euforia, fiuta anche l’impresa di “cummugliare” con una trovata senza precedenti, l’interminabile numero di quesiti, ancora oggi senza nessuna vera risposta, sul l’operazione di sovvenzione alla società di trasporto pubblico che sarebbe in corso scatenando appetiti politici bipartisan.
Ed eccola li’ la genialità: Una “epica” conferenza stampa sull’autobus. Geniale, non c’è che dire.
imageTalmente ilare come idea da anestetizzare anche gli osservatori più impenitenti, analisti di bilancio compresi. Non gliene importa più niente a nessuno di quanto spenderà il Comune. C’è solo Lui ormai, al centro di tutto. Il Supremo Comandante del vascello Scat, che solca intrepido i mari forza 8 delle scassate strade nissene. le app promesse per trovare l’autobus, utilissimi alla Zia Concettina, non sono altro che pregiate bussole che al posto del Nord indicheranno solo Palazzo del Carmine. Gli Ufficiali e l’equipaggio? Entusiasti. Sembra che i più coraggiosi abbiano azzardato un tuffo dal finestrino nelle gelide acque della fontana di Tripisciano, sfiorata dal “vascello” prima di rientrare in porto, sana e salva per fortuna. Pare che il Comandante non si curi della presenza delle scialuppe di salvataggio.
Quanto ai passeggeri? Speriamo almeno che abbiano pagato il biglietto.

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