SAN CATALDO – Si è svolta domenica scorsa, nei locali dell’istituto “Maria Ausiliatrice” di San Cataldo, l’assemblea ordinaria dei soci della Banca di Credito Cooperativo “G. Toniolo”. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio, chiuso al 31 dicembre con un utile di oltre tre milioni e mezzo di euro, e il rinnovo delle cariche sociali. L’assemblea ha riconfermato all’unanimità il presidente uscente Salvatore Saporito.
Nel corso dei lavori, il direttore generale Tommaso Falzone ha dato lettura del bilancio dell’esercizio 2013, il cui utile rappresenta un risultato positivo in un contesto di fragilità del settore creditizio, di crisi internazionale e contingenze italiane e locali. Il presidente Saporito ha iniziato il suo intervento ringraziando calorosamente gli oltre 750 soci della Banca per il sostegno e la partecipazione. “Noi– ha detto Saporito – siamo una Banca fondata dai soci, attenta ai soci ed orientata ai loro bisogni. Abbiamo sempre lavorato con dedizione e con prudenza. Abbiamo mantenuto l’impegno e il desiderio di essere l’espressione di tutte le istanze dei nostri soci, di quelli più partecipi, ma anche di quelli silenziosi.
La nostra Banca – ha aggiunto il presidente – ha mantenuto fede ai principi della cooperazione, della solidarietà, della tutela degli agricoltori, degli artigiani, degli operai, degli imprenditori, delle associazioni, delle cooperative, delle piccole aziende, dei professionisti, degli operatori del sociale e delle loro famiglie. Del resto la nostra Banca non divide i propri utili ad azionisti, ma lascia le proprie risorse a presidio delle comunità locali in cui opera”. Saporito ha anche sottolineato il sostegno offerto dalla Banca Toniolo all’economia locale, sostegno che non è venuto meno di fronte alla generale e drastica riduzione dell’accesso ai finanziamenti: “Abbiamo erogato – ha specificato – mutui per oltre 35 milioni di euro. E a dispetto del clima di sfiducia, abbiamo mantenuto stabile la raccolta impiegando 408 milioni di euro per agevolare i progetti delle imprese e delle famiglie. Siamo una Banca differente per scelta – ha concluso – e per le radici che ci legano alla mutualità e alla nostra missione sociale”. Il presidente ha rimarcato infine che l’attivo di quest’anno ha consentito all’istituto di credito sancataldese di “incrementare il patrimonio di vigilanza, attestandolo a 108.354.479 euro”. Al termine dell’assemblea il presidente ha consegnato una medaglia al valore cooperativo agli amministratori uscenti Maestro Giuseppe Saporito Vice Presidente e sig. Liborio Tomasella Consigliere, perl’impegno, la dedizione ed il fattivo contributo in tanti anni di militanza nella compagine sociale ed amministrativa.

