Salute

La “guerra” sulle imposte, comitato San Domenico: “Non vanno pagati i tributi Tarsu 2006”

Redazione

La “guerra” sulle imposte, comitato San Domenico: “Non vanno pagati i tributi Tarsu 2006”

Gio, 07/02/2013 - 08:59

Condividi su:

CALTANISSETTA – Il presidente del Comitato di Quartiere San Domenico, Settimo Ambra, e l’avvocato Vincenzo Toscano tengono a ribadire e precisare che i tributi vanno pagati ma non è lecito richiedere il pagamento di quelle imposte che, per inerzia dell’Ente impositore, siano cadute in prescrizione.

Ad avviso degli scriventi tutte le Sentenze richiamate dall’ATO si riferiscono alla notificazione a mezzo del servizio postale tramite Ufficiale Giudiziario.

Esiste una sostanziale differenza tra una notifica con raccomandata ed una notifica a mezzo posta: con la prima il postino consegna una busta contenente un atto, con la seconda il postino consegna l’atto inserito in una busta.

L’uso di una raccomandata con avviso di ricevimento (cartolina bianca) non riveste carattere di notifica (se non previsto con legge speciale) perché non esiste il collegamento scritto e formale tra il notificatore ed il contenuto della busta.
Nella notifica a mezzo posta invece il notificatore DICHIARA che viene consegnato l’atto (e non la busta) e che, riportando apposita relata di notifica, presuppone una responsabilità a prova di querela di falso.

A riprova di quanto sopra si evidenzia che, ove il legislatore ha voluto che la raccomandata con avviso di ricevimento è da considerare come notifica lo ha espressamente previsto (ubi lex voluit ibi dixit) come ad esempio è stato fatto con l’art. 20, comma 2, del D.Lgs. 31/12/1992, n. 546 che testualmente recita “La spedizione del ricorso a mezzo posta deve essere fatta in plico raccomandato senza busta con avviso di ricevimento. In tal caso il ricorso si intende proposto al momento della spedizione nelle forme sopra indicate

Rispettando, seppur non condividendo, l’interpretazione dell’ATO inerente il perfezionamento della notifica è ovvio che, a dirimere il dubbio sul perfezionamento della notifica sarà la competente Autorità Giudiziaria alla quale i cittadini dovranno rivolgersi per far valere i loro diritti ed ottenere l’annullamento dei tributi richiesti, inerenti l’anno 2006, a nostro avviso non dovuti perché caduti in prescrizione.

Tuttavia, il presidente del comitato di quartiere San Domenico, Settimo Ambra, auspica un incontro con il liquidatore dell’ATO al fine di definire i tempi e le modalità di pagamento relative ai tributi Tarsu non prescritti anche al fine di venire incontro alle precarie condizioni economiche in cui versano buona parte dei cittadini nisseni.

Il presidente del comitato di quartiere San Domenico

Settimo Ambra                                                     Avv. Vincenzo Toscano

banner italpress istituzionale banner italpress tv