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Mussomeli, la C.G.I.L. a Guadagnino: ” In sostituzione di Bellanca, l’alter ego di Angeletti?”

Redazione

Mussomeli, la C.G.I.L. a Guadagnino: ” In sostituzione di Bellanca, l’alter ego di Angeletti?”

Lun, 06/02/2012 - 14:14

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Giuseppe Butticè R.S.U. C.G.I.L.

MUSSOMELI- Immediata e fulminea la contro-replica della C.G.I.L. alle pesanti accuse lanciate da Enzo Guadagnino della U.I.L. in merito alla recente diatriba ospedaliera di questi giorni. Toni canzonatori e sfida alla produzione di documenti validi vengono lanciati dagli attauli RSU Polito e Buttice’, candidati alle prossime elezioni di marzo e dal Segretario della Camera del Lavoro Salvatore Cardinale, al consigliere comunale Guadagnino : “Restiamo esterrefatti dalle dichiarazioni del consigliere Guadagnino e del suo maldestro tentativo di ribaltare una verità incontrovertibile relativamente all’incontro tenutosi con la Direzione sanitaria di presidio.
Preme agli scriventi rinfrescare la memoria all’ex sindacalista Guadagnino ricordandogli che non possono essere sostituiti rappresentanti sindacali e ancor più se gli stessi tali non sono ma, come nel caso dei signori Bellanca e Traina, solo candidati alle prossime elezioni RSU che si terranno nel prossimo mese di marzo e pertanto non titolati a partecipare alla riunione in questione.

Lillo Polito R.S.U. C.G.I.L.

Quanto all’accusa di essere attaccati alla poltrona, rimandiamo allo stesso tale accusa, mentre relativamente al discorso degli autisti/infermieri invitiamo lo stesso a produrre, a supporto di quanto dichiarato alla stampa, le missive o copie dei verbali di delegazione trattante dal quale si possa inequivocabilmente evincere un suo impegno in tal senso. Temiamo che dovremmo attendere invano tale documentazione.
Sempre al fine di rinfrescare la memoria all’ex sindacalista Guadagnino, ora consigliere comunale, ricordiamo allo stesso che proprio gli scriventi hanno invece affrontato tale tematica proprio in un incontro con l’attuale Direttore di presidio, al quale partecipava lo stesso Guadagnino, che data la presenza, seppur anomala, di Bellanca, era probabilmente in sostituzione del segretario nazionale della Uil , Angeletti, impegnato quel giorno a discutere di welfare con l’ex ministro del lavoro Sacconi.
Poiché riteniamo che la sortita del consigliere Guadagnino sia fatta al solo scopo di acquistare una visibilità mediatica da utilizzare a soli fini elettorali per le prossime elezioni RSU ribadiamo allo stesso che il provvedimento adottato dal Dirigente Sanitario deve essere revocato perché nullo nella forma e nella sostanza in quanto lo stesso cozza con le decisioni assunte in tema di pronta disponibilità assunte in sede di delegazione trattante tra i rappresentanti della RSU democraticamente eletti  e la parte pubblica rappresentata dal management aziendale.”

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