CALTANISSETTA – Gentile direttore, tre cose, che si sono verificate nelle ultime 48 ore, mi hanno convinto che, ormai, siamo al punto del non ritorno.
1) Per l’autorizzazione all’Arresto dell’on. Papa, è da una settimana che sentiamo dire a Bossi “in galera”. Ora ha cambiato idea: voterà contro.
2) Berlusconi ha detto ai suoi e sopratutto alla Lega: “Mai un deputato in galera, bisogna votare contro altrimenti si crea un pericolosissimo precedente”. Perchè non spiega agli Italiani, come si è manifestata la persecuzione dei magistrati nei riguardi di Papa? (Solo in questo caso la Camera può rifiutare l’autorizzazione all’arresto) . Evidentemente è consapevole che ci sono altri “candidati” all’arresto (mala tempora currunt) e se dicono si per tutti…. Devo pensare che adesso si salveranno anche Milanese e il ministro Romano. Bella cosa!
3) Il CSM ha sospeso Papa dalle funzioni e dallo stipendio. Ma perchè, prendeva anche lo stipendio di magistrato? Mentre a me – modesto pensionato – viene richiesto il ticket per le analisi e le visite che devo fare periodicamente? E nessuno interviene? Basta, bisogna fare qualcosa di concreto. Non basta più scrivere lettere ai giornali.
Le sarò grato se vorrà pubblicare questo mio sfogo che, penso, sia quello di milioni di Italiani.
Pasquale Trobia
