CALTANISSETTA – Organizzato per il secondo anno consecutivo il memorial dedicato a Michele D’Anna ed Ennio Incontro, i due giovani nisseni prematuramente scomparsi a causa di un grave incidente stradale il 19 giugno del 2005. Il memorial consisterà in un torneo di calcio a 5 con la partecipazione di 8 squadre e si svolgerà dal 16 al 19 giugno sui campetti “Equatore” (Zona industriale) con il seguente programma: 16 Giugno ore 19 – 20 Partite di eliminazione diretta Girone A; 17/6 ore 18, partite eliminazione diretta Girone B; 18/6 ore 17, semifinali; 19/6 ore 19, finale; ore 20 premiazione.
A concludere la manifestazione sarà, domenica 19 giugno alle ore 20,30 l’esibizione della band nissena “Enema”.
Le squadre saranno divise in 2 Gironi: GIRONE A: Giovani UDC – responsabile Rocco Gumina; Liberi di fare Città – responsabile Simone Cusimano; Caltanissetta Protagonista – responsabile Michelangelo Lovetere; FIDAS – responsabile Fabrizio Maniscalco. GIRONE B: Croce Rossa Italiana – responsabile Gennaro Isernia; All Blacks – responsabile Marco Giorgio; Giovane Italia – responsabile Adriano Cordaro; Comitato Michele&Ennio – responsabile Simone Perna. Il memorial è stato fortemente voluto dal comitato ” Amici di Michele ed Ennio”, organizzatori dell’evento Giuseppe Fiocco, Fabrizio Parla e Calogero Munì.
“Ho conosciuto Michele in “Azione giovani” – ha detto Giuseppe Fiocco – ed è stato grazie a lui che ho incontrato anche Ennio. Due ragazzi amanti della vita, appassionati alle tante sfaccettature della stessa, dalla politica all’arte, dal lavoro all’organizzazione di eventi allo sport. Hanno sempre messo il massimo impegno in tutto ciò che facevano ed io ho imparato da loro a fare lo stesso, ancora oggi li ringrazio per questo”. “La loro passione – aggiunge Parla – li ha contraddistinti per la politica per l’organizzazione di eventi e spettacoli, per lo sport in particolare per la Nissa e per il lavoro svolto nel quale hanno messo sempre impegno, guidati dalla gioia di fare ciò di cui andavano orgogliosi. Il loro esempio di militanza e attivismo giovanile è una guida per le nostre azioni”.
Conclude Calogerò Munì ricordandoli cosi: “Michele ed Ennio erano due persone care e stimate, con cui gli amici hanno vissuto esperienze indimenticabili. Sono stati per noi un esempio di coraggio e militanza, lo sprone contro le situazioni difficili, l’esempio da seguire su come vivere mettendo sempre la massima passione in ciò che si fa”.




