MARIANOPOLI- Il 18 giugno, con Slow Food day, Slow Food promuove leconomia locale e, insieme a Vodafone, promuove gli strumenti
fondamentali per attuarlo, a partire dalla possibilità di accesso alla banda larga mobile: la banda larga come elemento tecnologico essenziale per lo sviluppo e la vita delle comunità locali, specialmente nelle parti più remote si abbina bene al concetto di aggregazione delle forze per lo sviluppo delle comunità; le attività che Slow Food promuove passano per luso importante di internet.
Nello Slow Food Day del 18 giugno lobiettivo è di avvicinare decine di migliaia di cittadini, sia nelle città che in modo diffuso sul territorio nazionale, arrivando a raggiungere anche i piccoli centri (che sono il cuore spesso di potenzialità e eccellenze produttive) per comunicare limportanza delleconomia locale e in particolare della piccola agricoltura.
Slow Food è unassociazione che crede nelleconomia locale e crede che un modello di economia virtuoso possa svilupparsi
attraverso le capacità di fare rete, condividendo conoscenze, idee e semplici modelli di comportamento quotidiani. E il cibo è il modo più semplice ed efficace per dialogare , confrontarsi e costruire il cambiamento.
Attraverso il racconto sulle sue attività, Slow Food vuole informare e sensibilizzare i cittadini su quanto sia importante leconomia locale e su come un modello di economia virtuoso possa svilupparsi attraverso la capacità di fare rete, condividendo conoscenze, idee e semplici modelli di comportamento quotidiani.
Slow Food e Vodafone, che in quei giorni avrà raggiunto circa 150 comuni, raccontano il buono pulito e giusto dei piccoli comuni.
A Marianopoli in provincia di Caltanissetta, con la collaborazione del Comune, la condotta di Caltanissetta organizza uno stand in Piazza Garibaldi dalle ore 18 alle ore 20, con la presenza di soci di Slow Food, che illustreranno e spiegheranno cosa è Slow Food, e tutte le attività educative e di salvaguardia e promozione dell’agricoltura tipica e di qualità che in questi 25 anni ha promosso e continua a promuovere. Saranno presenti anche tre produttori del territorio, con i Formaggi a latte crudo, le lenticchie di Villalba (già nell’Arca del Gusto di Slow Food) e le Cuddrireddre di Delia, Presidio Slow Food dal 2004
«Questo giorno di festa sarà anche loccasione per rendere concreto e tangibile il significato di essere co-produttori, di esprimere il solido legame che cè tra chi produce il cibo e chi lo consuma», spiega Roberto Burdese, Presidente di Slow Food Italia. «Porteremo in piazza i produttori da Nord a Sud per sancire un patto che possa rafforzare il rapporto tra la nostra associazione e chi ne incarna i principi sul territorio», conclude Burdese.
La piccola agricoltura di qualità e la collaborazione tra Slow Food e produttori locali è proprio il filo conduttore della giornata, in cui si vuole promuovere un modello di economia virtuosa capace di realizzare quello che sta ormai diventando un ossimoro: lo sviluppo sostenibile. In molte Condotte questo patto esiste già e si traduce, ad esempio, nei Mercati della Terra e nei gruppi di acquisto organizzati per la spesa settimanale, nella costante attività a fianco dei produttori dei Presìdi Slow Food o assieme alle Comunità del Cibo della rete di Terra Madre.
La giornata promuoverà alcuni grandi progetti di Slow Food, tra cui i Mille Orti in Africa, liniziativa lanciata in occasione di Terra Madre 2010 e che prevede la creazione di mille orti nelle scuole, nei villaggi e nelle periferie delle città africane.
Su www.slowfood.it/18giugno il programma e i luoghi della festa. Il sito sarà aggiornato in tempo reale per far conoscere i numerosi appuntamenti che si svolgono in tutta Italia.

