Undici condanne e una sola assoluzione: e’ questa la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Caltanissetta nei confronti delle persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta su mafia ed estorsioni  “Incipit-Excipit” condotta dalla Squadra Mobile. Otto anni e  sei mesi sono stati inflitti a Giuseppe Vincitore, 8 anni e 8 mesi a Francesco Cantella, 8 anni a Gaetano Termini, 9 anni e 6  mesi ad Angelo Palermo, 8 anni e 6 mesi a Giuseppe Rabbita, 6  anni ciascuno ad Andrea Ciulla e Salvatore Dario Di Francesco.  Sul banco degli imputati, anche quattro collaboranti: Francesco  “Ercolino” Iacona e’ stato condannato a 2 anni e 4 mesi, Pietro  Riggio a 2 anni, Aldo Riggi e Carlo Aberto Ferrauto a 1 anno e
4 mesi ciascuno. Assolto Emanuele Mangione. Si erano costituiti parte civile il Comune di Caltanissetta, la Camera di Commercio, Cgil, Cisl e Uil, l’Associazione antiracket e antiusura “Rosario Livatino”, la Confcommercio, l’Ance e
l’impresa edile “Iraci Capuccinello Michele”. A tutti e’ stato riconosciuto un risarcimento