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Caltanissetta, manifestazione dell’IC “Lombardo Radice”: pane, amore… e intercultura

Redazione

Caltanissetta, manifestazione dell’IC “Lombardo Radice”: pane, amore… e intercultura

Mar, 22/05/2018 - 09:28

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CALTANISSETTA – Pomeriggio di canti, balli ed amicizia alla “Rosso di San Secondo“ dell’IC “Lombardo Radice”. Si è svolta lunedì 21 Maggio la manifestazione conclusiva di “Pane, Amore …e Intercultura” , un’attività multidisciplinare nata da un compito autentico ,ossia fondata sull’apprendimento autentico che  permette agli studenti, in gruppi di lavoro, di conoscere, indagare, organizzare e risolvere problemi in contesti reali. Quella a cui hanno partecipato i ragazzi  delle terze A, B e C è stata  la tappa conclusiva di un  percorso didattico per la sensibilizzazione sociale dei giovani all’incontro e al dialogo con culture diverse. In diverse occasioni , nel corso dell’anno, i nostri alunni hanno incontrato gli operatori e i mediatori culturali della cooperativa Etnos, si sono recati nella struttura”A Casa nostra”, hanno fatto amicizia con i giovani ospiti e hanno interagito con loro. I giovani si sono scambiati informazioni su usanze, cibi, giochi, e sulla musica ascoltata nei rispettivi Paesi: Italia, Pakistan, Senegal, Gambia, Mali, Nigeria. Così, insieme a Papalai, a Yossouf, Mohammad, Peter e altri, i nostri ragazzi si sono scatenati a cantare a squarciagola e a suonare chitarre, tamburi, nacchere, senza frontiere e senza pregiudizi.

Hanno preso coscienza che la multiculturalità è un dato oggettivo e non contestabile della nostra società, mentre l’INTERCULTURALITA’ è una risposta educativa basata sull’intenzione di entrare in un mondo “altro”. E’ il desiderio di conoscere meglio l’alterità e di farsi conoscere, visto che camminiamo sullo stesso marciapiede, abitiamo nello stesso condominio, viviamo nella stessa comunità, frequentiamo la stessa Scuola. Pertanto l’educazione interculturale si basa certo sulla conoscenza delle culture altre, ma è soprattutto una metodologia interattiva di scambio continuo: è un invito a mettersi in gioco, scavando non solo nelle nostre menti, ma anche nelle nostre emozioni.

L’iniziativa  si è inserita  in modo sincretico e complementare nel  progetto “LegAli per la LIBERTA”.

E’ stata presentata una storytelling del compito autentico e, infine, nel cortile della Scuola, gli allievi e i ragazzi ospiti della Cooperativa Etnos  hanno animato una festa con canti e danze, dimostrando che l’unico modo per superare i pregiudizi è la conoscenza dell’altro.