SANREMO – Aver allungato fino a 4 minuti la durata della canzone in gara e’ una delle novita’ piu’ significative della 68^ edizione del Festival di Sanremo, in precedenza l’artista poteva arrivare fino a 3 minuti e 15. E’ stata lasciata all’artista la decisione se arrivare fino a 4 minuti o meno, non c’e’ infatti obbligo di raggiungere quel limite. E’  stato lo stesso direttore artistico Claudio Baglioni a introdurre questo elemento di discontinuita’ con il passato. “Sembra uno scherzo – aveva sottolineato nella conferenza stampa dell’organizzazione tenuta ai primi di gennaio nel Casino di Sanremo –  ma e’ come un pittore che puo’ avere una parete molto piu’ grande da affrescare, come se una partita di calcio durasse 2 ore anziche’ un’ora e mezza. Il Festival non deve subire certi marcamenti che arrivano da altre zone musicali e i musicisti e compositori hanno accettato”. Insieme a quella dell’allungamento della durata massima di un brano in gara, un’altra grossa novita’ e’ rappresentata dal fatto che tutti e 20 i Big arriveranno alla finale di sabato 10, non ci saranno eliminazioni nel corso  delle prime quattro serate. Una scelta, aveva spiegato Baglioni, per non mortificare chi e’ stato invitato ad essere parte della competizione, che dev’essere prima di tutto una festa.