SERRADIFALCO. La Giunta ha individuato le aree a verde pubblico che possono essere gestite da privati sulla base del cosiddetto contratto di sponsorizzazione” per valorizzare le aree di verde pubblico attraverso iniziative di sponsorizzazione. Le aree comunali destinate a verde pubblico potranno essere assegnate in “adozione” a società, associazioni o privati in genere che ne facciano richiesta. Prevista la possibilità di progetti di sistemazione delle rotonde stradali o più in generale delle aree verdi, anche se i progetti di sponsorizzazione non potranno prevedere l’installazione di insegne pubblicitarie, per le quali è prevista altra apposita disciplina, ma dovranno costituire veri e propri progetti di abbellimento e accrescimento artistico del patrimonio comunale interessato. I progetti dovranno essere sottoposti al vaglio tecnico del Comando di Polizia Municipale e dell’Ufficio tecnico, saranno infine sottoposti alla valutazione definitiva della Giunta. In particolare, per l’attivazione di iniziative di sponsorizzazione delle aree di verde pubblico da assegnare in “adozione” ci sono le aree di pertinenza del palazzo comunale di via Cavalieri di Vittorio Veneto, del Teatro comunale “De Curtis”, di largo Fonte, dell’asilo nido di via Turati, del Centro Diurno di via Mattarella, della casa di riposo di via Turati, del Centro Servizi Integrato del Pip di contrada Banduto, del Palazzetto dello sport “Coppi” del piazzale “Miniera Rabbione”, del Campo di tennis “Guttilla” di via Don Bosco, della Scuola Materna “Morvillo”, della Scuola Media “Polizzi”, del Parco delle Rimembranze di piazza Umberto I (monumento ai caduti), della Villa Comunale di Via Papa Giovanni XXIII, del verde pubblico di Via Raimondi, l’area celebrativa del Monumento al Minatore, di Piazzale Vittime della mafia, delle aiuole di Via della Regione, dello stesso Parco Urbano “Duca Lo Faso” di contrada Calvario, della Piazzetta San Leonardo, del Cimitero comunale e delle rotatorie ed aiuole spartitraffico di: Via della Regione siciliana.