MUSSOMELI –  Fresco di rinomina alla guida della SSR (Società Servizi Rifiuti), carica dalla quale si era in precedenza dimesso per candidarsi alle ultime elezioni regionali nelle file dell’Udc (partito col quale ha conquistato oltre 3300 voti di preferenza), ieri abbiamo intervistato il sindaco Giuseppe Catania, in merito agli eventuali rimborsi dovuti ai contribuenti per errori di calcolo sulla Tari gonfiata e calcolata anche sulle pertinenze (garage, mansarde, soffitte).   Catania, a seguito di verifiche con gli uffici tecnici e contabili, ritiene tuttavia che non siano stati commessi errori in tal senso. “Abbiamo verificato a seguito della questione sollevata a livello nazionale circa il calcolo della Tari. Da parta nostra è stato utilizzato il metodo corretto e non è stata più volte conteggiata la parte variabile. Se qualche errore c’è stato si tratta di singoli casi che segnalati agli uffici competenti sono già stati sanati. Nel complesso l’impostazione di calcolo da parte nostra è in linea con ciò che prevede la norma, ovvero non calcolare la parte variabile sulle pertinenze delle seconde case. Noi abbiamo calcolato correttamente soltanto la quota fissa, infatti la ratio della norma prevede che la parte variabile si calcola soltanto nel luogo dove si producono i rifiuti”.  A tale proposito, alcuni consiglieri dell’opposizione sostengono che voi non avete dati certi sulle spese, e di conseguenza la tassa sui rifiuti sarà destinata ad aumentare.  “Non so dove prendono tali informazioni. Abbiamo fatto una conferenza di servizi una settimana fa con i referenti dell’ex Ato.  Da questa settimana parte la distribuzione dei secchielli in tutti i quartieri e da lunedì prossimo avremo tutti i mezzi ed il personale per fare partire la raccolta differenziata porta a porta. In tutti i quartieri. Da oggi è anche arrivata la spazzatrice. I costi quindi sono destinati ad essere diminuiti”. L’opposizione sostiene che siete soltanto al 7% di raccolta differenziata. E’ corretta tale percentuale?   “Siamo al 22% nel quartiere dove la raccolta differenziata porta a porta è già partita, ovvero il Rione Dalmazia. Con l’inserimento degli altri quartieri, tale percentuale è ovviamente destinata ad aumentare. Per altro le criticità erano e sono note, vale a dire la carenza di uomini e di mezzi per effettuare la raccolta differenziata porta a porta. Se nei paesi piccoli infatti è più facile, nei paesi come il nostro fare la differenziata porta a porta su tutto il territorio è ben diverso. Con la Società di scopo abbiamo comunque fatto anche la gara per il nolo a freddo, il che significa risolvere una buona volta la questione dei mezzi noleggiato a caldo, i cui costi incidono parecchio. Domani affitteremo i mezzi a costi decisamente inferiori. Inoltre con la SSR stiamo già avviando le procedure per acquistare definitivamente in leasing i mezzi di raccolta”.(di Roberto Mistretta)