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Avvocatura comunale, il consiglio dell’ordine dice si. L’intervista all’ex assessore Milazzo che attivò l’ufficio

Michele Spena

Avvocatura comunale, il consiglio dell’ordine dice si. L’intervista all’ex assessore Milazzo che attivò l’ufficio

Ven, 10/03/2017 - 23:04

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Sull’annosa vicenda dell’Avvocatura Comunale, che ha provocato non poche polemiche anche a seguito del rilievo della possibile incompatibilità di alcuni componenti della Giunta Ruvolo, oggi finalmente la soluzione definitiva. A seguito del recepimento della Sentenza del Consiglio Nazionale Forense da parte dell’Ordine degli Avvocati Nisseno, il funzinario avvocato del Comune di Caltanissetta Daniela Sollima sarà finalmente iscritta nell’elenco speciale dell’Ordine . Abbiamo voluto sentire l’Archtetto ed ex Assessore Milazzo, che in qualità di amministratore della Giunta Campisi era stato incaricato dall’allora Sindaco Campisi di riorganizzare la macchina burocratica Comunale ed attivare i provvedimenti necessari per istituire l’Avvocatura Comunale.

Architetto Milazzo, si chiude finalmente un’annosa vicenda che l’ha vista in prima linea, a fianco dell’ex Sindaco Campisi, durante e dopo l’Amministrazione Campisi. Quali le sue riflessioni?
“Va dato atto della correttezza dell’operato dell’attuale Consiglio dell’Ordine nisseno, diretto dal Presidente Zoda che sento di ringraziare a nome del Dottore Campisi e degli altri componenti dell’Amministrazione di cui ho fatto parte. Il Consiglio è stato tempestivo nel recepire, senza indugio alcuno, la sentenza del Consiglio Nazionale Forense che ha incontrovertibilmente riconosciuto le ragioni del Comune di Caltanissetta, dimostrando correttezza professionale ed onestà intellettuale, anche in presenza di un giudicato opposto precedentemente espresso. L’Avvocatura Comunale andava attivata già nel 2013, quando presentammo gli atti al Consiglio dell’Ordine Nisseno, espletato il concorso per l’assunzione dell’Avvocato. La Sentenza del Consiglio Nazionale Forense ha dimostrato, non solo la piena sussistenza delle ragioni che avevamo palesato nel perseguire l’interesse pubblico, costituendo l’ufficio, di cui incredibilmente un Comune capoluogo non era dotato nonostante le insistenti bacchettate dei revisori dei conti, ma anche la assoluta correttezza degli atti amministrativi che avevamo posto in essere”.
Ritiene che sui ritardi di questa vicenda abbiano pesato le ragioni degli Avvocati liberi professionisti, che in un periodo di crisi si sarebbero visti privare di un cliente importante quale il Comune di Caltanissetta?
“Abbiamo più volte chiarito che i provvedimenti che avevamo adottato, inquadrati in un’attività di generale riorganizzazione dell’Ente, in nessun modo dovevano interpretarsi come un’azione contro gli Avvocati liberi professionisti, che ritengo una risorsa preziosa per la collettività locale e nazionale. Anch’io e il Dottore Campisi siamo parte del mondo libero professionale, esercitando l’attività a titolo esclusivo, e come tutti, soffriamo la crisi insieme agli Avvocati. Da Amministratori Pubblici, per altro verso, non abbiamo potuto far altro che constatare l’insostenibilità della spesa legale, con il solo ricorso ai professionisti esterni ed abbiamo agito di conseguenza. La presenza di un Avvocato interno, per altro, non annulla il ricorso ai professionisti esterni, ma concorre, con la propria azione preventiva, offrendo la propria consulenza, alla deflazione del contenzioso, aspetto patologico dell’azione amministrativa che viene aggravata, non solo di spese legali, ma anche delle conseguenze finanziarie di eventuali soccombenze. E’ in corso una riforma importante della Pubblica Amministrazione che prefigura il concorso di risorse sempre più specializzate e qualificate, finalizzate a garantire l’ottimizzazione del rapporto tra costi e servizi resi. In quella direzione, a mio avviso, vanno finalizzati gli sforzi degli Avvocati e delle altre Professioni Intellettuali. Il contenzioso, potrà così nel tempo assumere un ruolo sempre più marginale, dando spazio alla progettualità ed alla programmazione, cui il contributo degli Avvocati nel perseguire percorsi legalmente sostenibili, sarà sempre più di primo piano”.
Lei ha più volte stimolato l’Amministrazione Ruvolo ad attivarsi per concludere il procedimento da Voi iniziato. Cosa rimprovera alla stessa?
Ho visto, fin da subito la presenza di componenti Avvocati nella giunta del Sindaco Ruvolo, alcuni dei quali facenti parte di quel consiglio dell’Ordine che respinse più volte l’iscrizione dell’Avvocato da noi richiesta, come un opportunità di risolvere la vertenza in via stragiudiziale. Così, purtroppo non è stato. Il Funzionario Avvocato, (a cui dall’Amministrazione Ruvolo non è stata neanche assicurata la copertura legale, dalla nostra amministrazione invece garantita con appositi atti deliberativi a cui non si è dato corso), è stato costretto a proporre ricorso a sue spese, anche contro provvedimenti della stessa Amministrazione Ruvolo, che nell’imprudente tentativo (per fortuna andato a vuoto) di modificare l’assetto organizzativo, hanno rischiato di far cessare la materia del contendere causando danni irreparabili all’Ente.
Ricordo che ad un mio garbato invito pubblico di intervenire a riguardo l’Amministrazione Ruvolo, nel dicembre del 2014, così rispose, -si fa leva sul meccanismo in uso nella psicologia, quella della proiezione: accusare la Giunta Ruvolo dello sfascio causato dall’Amministrazione precedente-
Quei componenti della Giunta Ruvolo, per altro pìù qualificati di me e del Dottore Campisi, autori della frase, avranno certamente l’opportunità di riflettere sulla risposta alle loro affermazioni che il tempo (e loro colleghi) hano dato.
Non ho null’altro da aggiungere se non che l’interesse pubblico è stato fatto.
Si attivi la Giunta Ruvolo affinché l’Ufficio dell’Avvocatura funzioni fin da subito per come è stato concepito”.
E per concludere?
“Voglio porgere a nome mio e del Dottore Campisi i più sinceri auguri all’Avvocato Sollima, Funzionario Avvocato. i più sinceri auguri per il traguardo che ha raggiunto con tenacia, per Lei e per gli interessi del Comune di Caltanissetta che presto tutelerà sfruttando al meglio la propria professionalità. Auguri per la Città di Caltanissetta, che in un momento in cui tante certezze vengono destrutturate vede oggi concretizzare una piccola azione positiva”.

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