NISCEMI – Continuano gli sforzi dell’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa, volti a dotare la città di nuove strutture pubbliche appena ultimate ed in attesa di essere consegnate come veri e propri fiori all’occhiello sociali ed urbanistici.
Purtroppo accade che tali nuove opere vengano danneggiate ancora prima di essere inaugurate da raid vandalici e teppistici eseguiti molto probabilmente da bande di adolescenti senza scrupoli e privi di senso civico.
Ad essere infatti preso di mira e danneggiato da un’incursione di vandali nella tarda serata di giovedì, è stato l’impianto sportivo appena ultimato nell’area esterna della nuova Casa del volontariato, comprendente un campo di calcio a 5, di basket e tennis.
Progetto del Comune di Niscemi realizzato con un importo di circa 2 milioni e 437 mila euro che l’Unione europea ha finanziato nell’ambito della “Programmazione 2007-2013 – Asse VI” riguardante lo “Sviluppo urbano sostenibile” e tramite il Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali.
Progetto comprendente soprattutto il “Recupero e la rifunzionalizzazione dell’area e del plesso scolastico San Giuseppe”, il quale è stato ristrutturato e trasformato in “Casa del volontariato” ed in “Centro di servizi” destinati proprio ai cittadini di Niscemi.
Lavori di realizzazione della Casa del volontariato e dell’impianto sportivo esterno che sono iniziati il 3 marzo dell’anno scorso e che sono stati già completati.
Opere che l’Amministrazione comunale, consegnerà a breve.
I vandali, dopo avere scavalcato la ringhiera del muro di recinzione esterno della Casa del volontariato, sita nella piazza tra le vie bandiera e Vincenzo Crescimone, hanno praticato dei fori nella rete e sono entrati all’interno dell’impianto sportivo, scardinando i canestri del campo di basket, la rete del campo di tennis, danneggiando e tagliando completamente al suolo i cestini metallici collocati nel luogo.
“Atti incivili di puro autolesionismo di pochi” afferma con rammarico il sindaco Francesco La Rosa” derivante dalla mancanza di una cultura di rispetto verso i beni pubblici di cui ogni cittadino è in effetti proprietario e che come tale deve sentire propri”.
L’assessore ai lavori pubblici Carlo Attardi, deluso aggiunge:” non permetteremo a nessuno di distruggere i beni comuni realizzati con i soldi dei cittadini e da oggi, per i vandali colti in flagranza, sarà tolleranza zero”.
L’assessore ai servizi manutentivi Giuseppe Giugno (nella foto mentre mostra i danni causati dai vandali alla nuova struttura ancora da consegnare, amareggiato afferma: “si vergognino gli autori dell’atto incivile, da oggi saranno intensificati i controlli e qualora i vandali saranno colti in flagranza, anche se minorenni, oltre ad essere denunciati penalmente, saranno chiamati a risarcire i danni causati con l’addebito delle spese ai genitori distratti e che non seguono i figli”.
Sul posto è stato effettuato un sopralluogo dalla squadra di polizia scientifica del Commissariato e dalla polizia municipale.
