CALTANISSETTA – Auguro ai cittadini della nostra provincia di trascorrere questi ultimi giorni di feste in serenità, nelle proprie famiglie, con i propri amici, riscoprendo lo “stare insieme” come valore infungibile della bontà di Dio.
Estendo l’auspicio alla politica locale, soprattutto a quella che oggi esprime il Governo di Caltanissetta Città, affinché lavori nella giusta direzione, ricercando il bene comune e rigettando sempre ogni forma di malgoverno.
E’ un’azione lunga già avviata con successo dall’Amministrazione Campisi e che oggi non deve interrompersi. Dico ciò con scienza e coscienza perché la città capoluogo ha sempre avuto la caratteristica negativa di una mala burocrazia che ha sempre condizionato i destini della comunità. In tal senso l’ex sindaco Campisi aveva combattuto in solitudine questa battaglia moralizzatrice perché sia i presunti amici, sia gli oppositori, in molti casi guidati da una ben nota regia occulta, si erano iscritti al partito del “tanto peggio, tanto meglio”.
Assieme al nostro gruppo umano abbiamo invece fondato un stile e un contenuto profondamente differenti. L’amore verso la nostra Gente non poteva mai soggiacere al cinismo distruttivo o alle regie, ormai ben visibili a tutti speculative di locali ‘don Rodrigo’.
Naturalmente con ciò non rifiutiamo il ruolo critico, ed ecco perché non ci sottraiamo mai ad intervenire in aiuto di ogni buona iniziativa, così come abbiamo dimostrato nel caso della ferrovia Catania-Palermo, che passerà da Caltanissetta nonostante la ‘lobby delle gallerie’ avesse decretato ben altri percorsi. Ciò grazie alla compattezza della buona politica locale ma grazie anche ai buoni auspici che abbiamo saputo sollecitare in sede di governo nazionale, l’unico che poteva garantire questo risultato.
Altra cosa è invece l’opposizione con quanti vogliono mistificare la verità e calpestare la dignità dei precedenti amministratori del centro destra. Così come qualche maldestro tentativo, sporadico e senza successo, ha cercato di fare colpendo i meriti di Campisi e della sua Amministrazione.
Nei loro confronti saremo inflessibili e racconteremo con dovizia di particolari tutte le responsabilità senza tema di essere smentiti.
E’ nell’umiltà, nella verità e nella rettitudine infatti che vogliamo rifondare la nostra società, infondendo tali valori ai nostri giovani.
Su queste basi lavoriamo e lavoreremo cercando collaborazione con tutti gli uomini di buona volontà, a prescindere dai colori politici.
Che il Signore protegga e benedica, in questo difficile prossimo anno 2015, il nostro popolo.
Alessandro Pagano
