CALTANISSETTA – Si è svolto sabato 18 ottobre presso il teatro Margherita, a Caltanissetta, il monologo teatrale “Letizia forever” realizzato per raccogliere fondi destinati all’avviamento di un centro antiviolenza nel territorio nisseno.
La realizzazione di tale progetto è il risultato del lavoro, della dedizione e dell’impegno di chi da anni opera nel contrastare la violenza di genere, realtà che già dal 2013 sono parti costitutive del “coordinamento contro la violenza sulle donne” nato per fare rete e garantire tutela e dare speranza a donne vittime di abusi e ai minori coinvolti.
Attualmente è disponibile un numero telefonico contattabile h24, al quale risponderanno gli operatori di Galatea onlus. Chiamando tale numero 380-1929687 si potrà ricevere assistenza, consulenza legale o psicologica, e verrà garantita la massima privacy.
Il sopracitato coordinamento è costituito da: Galatea onlus, Il Tulipano, AttivARCInsieme, Onde donneinmovimento, Madri della Città, Società cooperativa sociale Etnos, “Il Chicco di Grano” casa accoglienza per donne in difficoltà, Associazione Nuova civiltà, Centro ascolto Croce Rossa Italiana, Emozyogarte – Ccu i pedi di fora, Centro ascolto UIL, Movimento Cristiano Lavoratori.
Il prossimo passo, ovvero l’istituzione di un centro antiviolenza nel nostro territorio rappresenterebbe un importante e chiaro segnale di evoluzione sociale e permetterebbe di intervenire tempestivamente evitando sprechi di risorse e diventando un sicuro punto di riferimento presso il quale poter chiedere aiuto senza timore.
Data la tematica tristemente attuale del fenomeno, si è scelto di dedicare lo spettacolo alla memoria di Ivana Intilla, ventisettenne sancataldese uccisa lo scorso 4 ottobre dal marito, suicida dopo il delitto commesso davanti agli occhi ingenui dei figli. Tra Ivana e Letizia (la protagonista del monologo) sono parecchi, infatti, i parallelismi: entrambe siciliane hanno lasciato i loro affetti e la loro terra per seguire un amore che le ha poi condotte alla morte.
Lo spettacolo è stato prodotto dalla compagnia Teatrino Controverso e dalla società cooperativa sociale Etnos, merito del testo e della regia al palermitano Rosario Palazzolo e sulla scena un solo attore di ormai conclamata bravura il sancataldese Salvatore Nocera che, ancora una volta, ha appassionato e “immobilizzato” il folto pubblico presente in sala.
L’evento teatrale è stato organizzato dal “Coordinamento contro la violenza sulle donne” e per la promozione hanno contribuito i club service del capoluogo nisseno Rotary, Inner Wheel, Rotaract, Garden, Soroptimist, Interact e Lions. Tra le autorità presenti il Sindaco di Caltanissetta Giovanni Ruvolo e il presidente della sezione Civile del Tribunale di Caltanissetta Antonino Porracciolo. A tutti loro è rivolto un particolare ringraziamento per la collaborazione, per la partecipazione alla serata e per la sensibilità dimostrata verso tali tematiche sociali.
Nel corso della serata sono anche state raccolte le firme di adesione all’iniziativa “Riguarda anche me” per il presidio regionale contro la violenza maschile verso le donne e l’ignavia istituzionale, indetto il prossimo 24 ottobre alle ore 16 presso piazza Verdi (di fronte il Teatro Massimo) a Palermo.
