CALTANISSETTA – Spett.le Direzione, sto trascorrendo qualche giorno a Caltanissetta dove vivono i miei genitori, io da tempo vivo in Calabria.
Stamattina mi sono fermato in Piazza Martiri d’Ungheria per il tempo strettamente necessario per andare a comprare un arancino presso il panificio Garzia ove mi sono intrattenuto per pochissimi minuti, 4/5 al massimo…..lo scontrino porta l’orario 10:28 del 16.09.2014. Ho lasciato l’autovettura sulle strisce blu antistanti il panificio, ho comprato l’arancino, l’ho pagato e sono tornato in auto (non ho dovuto fare alcuna fila dentro al panificio).
Giunto in auto ho visto sul parabrezza un preavviso lasciatomi da un ausiliario del traffico per sosta vietata, verbale riportante l’orario delle 10:24 (quattro minuti solamente ai quali va tolto tempo per completare il preavviso di verbale, stamparlo, riporlo sul preavviso ed andare via).
Mi sono sentito come vittima di un “agguato” in quanto era trascorso così poco tempo che trovo impossibile che l’ausiliario non mi abbia visto per contestarmi personalmente l’infrazione e non come viene scritto nel preavviso “in assenza del trasgressore”.
Credo, invece, che sono stato visto scendere ed immediatamente e’ scattata l’operazione “agguato”.
Premetto che riconosco di non avere provveduto al pagamento del parcheggio, ma solo perché ho lasciato l’autovettura per pochissimi minuti. Pagherò il verbale, ma quanto sopra mi lascia particolarmente sbalordito: in meno di cinque minuti e’ stato redatto il verbale, non ho sentito alcun fischio di ammonimento, l’ausiliario si e’ letteralmente volatilizzato, è scomparso, non ho avuto neanche la possibilità di dialogare con lui per cercare di spiegargli che non ho pagato il parcheggio non per eludere i miei doveri, ma semplicemente perché mi sono fermato veramente per pochissimo tempo. Avrei impiegato molto più tempo andando a pagare il parcheggio.
Ritengo che chiunque, nell’assolvimento del proprio dovere, debba comunque agire nella consapevolezza che, a prescindere da ogni considerazione, si trova ad agire nei confronti di “brava gente”……non si fanno gli appostamenti per fare una multa…..gli appostamenti si fanno per altre cose!!!!!
Non vorrei che questo modo di agire sia la conseguenza di tutto quello che si sta leggendo ultimamente nei giornali locali sul Corpo della Polizia Municipale…….sono convinto che anche in mezzo a loro c’e’ la brava gente che, come me, sia alza la mattina per andare a lavorare con dignità. MA GLI AGGUATI NON LI ACCETTO!

Luca Mancuso