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No-Muos: assalto attivisti. Scontri con forze dell’ordine: frattura setto nasale per agente

Robin Hood

No-Muos: assalto attivisti. Scontri con forze dell’ordine: frattura setto nasale per agente

Sab, 01/03/2014 - 17:47

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imageNISCEMI – Si alza improvvisamente la tensione a Niscemi dove e’ in corso la manifestazione dei No Muos, contro il sistema satellitare usa. Scontri si sono verificati davanti al Cancello 1 della base dove le forze dell’ordine si sono schierate in assetto antisommossa. Colpi e manganellate nel corso dei tafferugli durante i quali un poliziotto e’ rimasto lievemente ferito al volto. Poi il corteo ha cambiato direzione dirigendosi nella zona dove lo scorso 9 agosto venne forzato l’ingresso della base, con la successiva invasione dell’area militare. Il poliziotto ferito al volto ha riportato una frattura al setto nasale. Negli scontri con la polizia e’ rimasta coinvolta anche una ragazza che ra riportato contusioni ed escoriazioni al collo e al viso. I manifestanti dopo i tafferugli con le forze dell’ordine hanno raggiunto il luogo in cui invasero la base lo scorso 9 agosto. Questa volta, pero’, la recinzione non e’ stata divelta e la marcia contro il Muos si e’ conclusa con un sit-in nel corso del quale gli attivisti hanno continuato ad intonare slogan contro gli americani.

Nel giorno della nuova mobilitazione contro il sistema satellitare di difesa Usa di Niscemi, i No-Muos giunti da tutta la Sicilia questo pomeriggio hanno sfidato i divieti e marciato in direzione della base: poco meno di duemila gli attivisti presenti,  nel corteo anche le mamme No-Muos. Alla testa della manifestazione anche il sindaco del comune nisseno Francesco La Rosa. I manifestanti hanno deciso di cambiare il percorso e’ di partire da Contrada Apa, venendo parzialmente incontro alle richieste della questura. Dagli Stati Uniti la conferma che la stazione radar nissena sara’ operative dal marzo 2015.

 “Diritti veri, non cimiteri”, e’ uno degli slogan dei militanti giunti da Lampedusa contro il sistema radar costruito nel cuore dell’area protetta. “Smilitarizziamo la sughereta”, gridano i niscemesi. “Ci volete schiavi, ci avrete ribelli”, e’ il cartello esposto da alcuni pacifisti.

httpv://youtu.be/WAyWoUnlCnQ

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