CALTANISSETTA – “Abbiamo deciso di fare cose diverse dagli altri, non siamo professionisti della politica ma l’essere ai nastri di partenza di questa competizione elettorale per noi vuol dire qualcosa. E’ una risposta a chi ci considerava solo idealisti, che non avevano strada da fare. Invece, siamo qui assieme a tutti voi per questa sfida. A differenza degli altri, siamo persone perbene che non hanno mai rubato e che vogliono solo il bene della nostra terra. La speranza di cambiamento c’e’ e noi ci candidiamo ad essere il vero cambiamento. Puntiamo sulla moralizzazione della cosa pubblica per mettere fuori dai palazzi la corruzione che pesa come un macigno sulla nostra economia”. Lo ha detto il candidato alla presidenza della Regione siciliana Gaspare Sturzo. “Il Pdl – ha aggiunto – non e’ stato in grado di esprimere un proprio candidato. Micciche’ l’unica cosa che vorrebbe cambiare e’ il nome dell’aeroporto di Palermo, offendendo la memoria dei siciliani. Poi abbiamo i separatisti che si presentano con forconi e falci senza un programma; ci sono quindi i grillini che pensano solo a protestare; per non parlare di Crocetta la cui candidatura e’ frutto di un accordo politico che non convince gli stessi elettori moderati
dell’Udc. Noi siamo in forte crescita”.