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Il direttore tecnico Antonio Emma: “Il progetto Gela va avanti, ma sarebbe bello vedere il calcio nisseno con tre squadre in serie D”

Redazione 1

Il direttore tecnico Antonio Emma: “Il progetto Gela va avanti, ma sarebbe bello vedere il calcio nisseno con tre squadre in serie D”

Mar, 28/01/2025 - 00:42

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CALTANISSETTA. È l’attuale direttore tecnico della Nazionale Sicilia per il 2025, ma anche il Direttore tecnico del Gela che in Eccellenza sta letteralmente volando proponendosi per la conquista di un posto utile per la promozione in serie D.

E proprio dalla sua esperienza a Gela ha inteso parlare in primis: “La vittoria ottenuta sabato scorso nell’anticipo con il Castellammare Calcio ci ha permesso di mantenerci a – 2 dall’Athletic Palermo; il duello, inutile dirlo, è di quelli che appassionano e coinvolgono; ci attendono 11 finali da qui alla fine del campionato e sono certo che sapremo farle come sempre a tutta; a Gela c’è grande entusiasmo e io sono ben felice di essere parte di questo importante progetto calcistico e sportivo”.

Antonio Emma ha fatto anche il punto delle altre nissene, a cominciare dalla coppia Nissa – Sancataldese. “La Nissa è al momento sesta, sta portando avanti un progetto importante con Giovannone e si sta facendo apprezzare tantissimo; la Sancataldese ha battuto l’Akragas risalendo posizioni importanti in classifica, è in D ormai da diverse stagioni e ogni volta riesce sempre a dare il meglio; da amante e ammiratore del calcio del nisseno, non posso che esserne contento; il sogno, manco a dirlo, è che la prossima stagione a questa coppia possa associarsi anche il Gela; sarebbe veramente bellissimo vedere la nostra Provincia di Caltanissetta rappresentata da tre squadre in serie D”.

Parlando del campionato di Promozione, Antonio Emma ha inteso plaudere al Niscemi capolista del girone D: “E’ importante che una piazza storica come Niscemi possa approdare in Eccellenza; sarebbe un valore aggiunto per il calcio in provincia di Caltanissetta; fin qui il suo cammino è stato irresistibile, e devo dire che possiede un gruppo e un tecnico molto preparati; sono certo che arriverà in fondo; la Vigor Gela? E’ in zona play off, penso che possa far bene anche perché ne ha le potenzialità; nel girone C il Serradifalco deve fare i conti con il fatto di non avere a disposizione il suo campo di gioco; comunque, conoscendo la proverbiale grinta dei falchetti serradifalchesi sono certo che si salveranno”.

Tuttavia, quando s’è parlato di Sommatinese, Antonio Emma è stato toccato nel suo “Tallone d’Achille”: “E’ la squadra del paese di mia moglie e, grazie a lei, sono molto legato a questi colori; so che si sono rinforzati tanto con gente esperta in materia di promozione, e sono certo che, alla fine, la Sommatinese tornerà in Promozione”.

E siccome non s’è voluto far mancare nulla, ha anche accennato al girone G di Seconda Categoria: “L’Atletico Nissa è incappato in qualche risultato beffardo, ma per me ha una delle migliori squadre del campionato, con un presidente serio e preparato come Salvatore Messina; ancora ne mancano partite e credo che, da qui al termine della stagione, ce la metterà tutta per conquistare un posto nei play off”.

Infine, conclusione un po’ a sorpresa: “Ho apprezzato, e anche tanto, la recente vittoria della Gloria San Cataldo nel campionato regionale Under 15; questo significa due cose: che a San Cataldo si sta lavorando benissimo anche con il calcio femminile, e che il movimento, grazie a Natale Ferrante e alla lungimiranza del presidente della LNd Sicilia, Sandro Morgana; penso comunque in generale che il movimento calcistico nisseno possa crescere ancora a patto che si punti sulla progettualità e su percorsi che siano in grado di esaltare il nostro territorio che in Sicilia è centrale e può dare un contributo fondamentale alla crescita del calcio siciliano”.