La Sicilia è nella morsa del maltempo. Dopo mesi di siccità, sull’isola si abbattono forti raffiche di vento e violenti nubifragi. E in questo venerdì, 17 gennaio, continua senza sosta il lavoro dei Vigili del Fuoco – è stato raddoppiato il dispositivo di soccorso – su tutto il territorio siciliano per far fronte ai danni causati dalle condizioni meteo avverse.
Si vede anche il supporto della Croce Rossa e forze di polizia.
Nel Nisseno si sono verificate cadute di alberi e dissesti statici. A Caltanissetta, in via Niscemi è crollato un edificio disabitato: non ci sono feriti e sono in corso i sopralluoghi per verificarne le cause certe.
Nell’ennese, i pompieri hanno svolto l’abbattimento controllato di un abete inclinato sul sagrato della Chiesa Madre di Valguarnera e si è verificata una colata di fango sulla strada statale 121.
A Randazzo, nel Catanese, in seguito all’ingrossamento del torrente Annunziata 16 persone, di cui 3 bambini, sono state evacuate a scopo precauzionale. Le famiglie hanno trovato appoggio da parenti e in strutture alberghiere. Sono rientrate, invece, a Scordia, l’esondazione dei torrenti Salto Primavera e Loddiero. A Catania, un automobilista era rimasto intrappolato nella propria auto, in balia dell’acqua che ha invaso le strade cittadine. L’uomo è stato prontamente messo in salvo dai Vigili del Fuoco.
Nel Siracusano si è abbattuto, nel pomeriggio, un disastroso tornado accompagnato da pioggia intensa e forti raffiche di vento, provocando il crollo di molti pali dell’energia elettrica e dei blackout estesi.
Nel Messinese, a Milazzo, il vento ha scoperchiato la piscina comunale, rompendo anche infissi e portone; mentre a Olivieri il torrente Saia Castello è salito di livello. Il rischio di esondazione è alto.
Strade allagate, alberi spezzati, auto danneggiate, trombe d’aria, nubifragi e vento a raffica. La Sicilia è travolta dalla forza della natura. Il Dipartimento regionale della protezione civile comunica anche che “il sistema del volontariato è pienamente operativo, con 400 operatori e oltre 100 mezzi specializzati come pick-up e pompe idrovore, impegnati nel pattugliamento e nella gestione delle criticità.”
I fenomeni piovosi persistono, ma si tende al miglioramento senza escludere fenomeni locali di forte intensità. Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile invita la popolazione a seguire le comunicazioni ufficiali e a mantenere la prossima prudenza. Il capo dipartimento Salvo Cocina, segue l’evolversi della situazione in contatto con i Prefetti e con il presidente della Regione Renato Schifani.