CALTANISSETTA. Gli studenti e le studentesse dell’Istituto Comprensivo “Don L. Milani” – Scuola secondaria di I grado “ F. Cordova”- di Caltanissetta, seguiti dalla Prof.ssa Olimpia La Marca, hanno accolto con entusiasmo l’invito dell’Associazione culturale “Xenia”, ente organizzatore del Festival Dantesco, manifestazione nata nel 2010 e volta alla promozione del rapporto fra arti performative e opera dantesca attraverso esibizioni, incontri, interviste, rubriche social, presentazioni di libri, mostre, curiosità e anteprime.
Nel quadro degli eventi previsti dal 12° Festival Dantesco, da sabato 2 aprile a sabato 9 aprile 2022, i ragazzi sono stati invitati ad andare oltre Dante, così come cita il regolamento del concorso, a rileggere Dante, collocandosi in una prospettiva altra da Dante, per proiettarlo nel presente e nel futuro.
Il tema di questa edizione ‒ non tassativo e, dunque, solo di eventuale stimolo ‒ è legato all’Articolo 27 della Costituzione Italiana ed è riassunto nel titolo: “Inferno e carcere: vendetta o rieducazione?”.
I nostri ragazzi hanno vissuto la grande gioia di ottenere due primi premi, uno nell’ambito della poesia, con l’opera “ Libertà va cercando” di Costanza Petitto frequentante la classe II A della scuola secondaria di I grado “F. Cordova” e il secondo premio nell’ambito social, con il meme “Riabilitazione divina” di Carelli Giovanni, Cumbo Nicolò, Marchese Francesca, Marchese Martina, Notarstefano Chiara, frequentanti la IIA della scuola secondaria di I grado “F. Cordova. Immensa la soddisfazione degli studenti e del Dirigente Scolastico Prof. Antonio Diblio.
La partecipazione al concorso ha consentito loro di trasferire le competenze, nell’ambito della studio della Commedia dantesca, nel quadro di un progetto più ampio e attuale che attiene al percorso di educazione civica, nello specifico la conoscenza della Costituzione. Il percorso effettuato è stato altamente formativo ed ha confermato ancora una volta il mandato della scuola, ovverosia prima che luogo di acquisizione di conoscenze e di capacità, la scuola è luogo dove nasce l’amore del sapere, la gioia ed il gusto di imparare e di fare da sé.