Accogliendo i suggerimenti che i rappresentanti dei Comitati di quartiere di Caltanissetta avevano espresso lo scorso anno in occasione dei tavoli tecnici istituiti durante i mesi “caldi” dell’emergenza sanitaria, l’Amministrazione comunale ha deciso di varare il programma denominato “Quartieri in festa 2021”, stanziando 30 mila euro per la realizzazione di attività di animazione nei rioni della città.
Saranno finanziati sei progetti tramite i fondi ripartiti ai Comuni dal Governo nazionale con il cosiddetto “Decreto rilancio”.
«L’esperienza dell’emergenza sanitaria da coronavirus – afferma il sindaco Roberto Gambino – ha fatto inevitabilmente nascere nuovi modelli sociali e relazionali che devono spingerci a riflettere anche sulla riorganizzazione degli spazi pubblici, riprogettando funzioni e luoghi».
Ieri la Giunta municipale ha deliberato di dare mandato all’Ufficio Cultura di avviare la procedura ad evidenza pubblica per la selezione delle proposte progettuali di animazione culturale che dovranno essere presentate da enti del Terzo Settore operanti nell’ambito artistico, culturale, sportivo, in stretta collaborazione con uno dei 16 Comitati di Quartiere della città (che sono Balate-Pinzelli, San Luca, Santa Lucia, Santa Croce, San Domenico, Provvidenza, Santa Barbara, San Pietro, San Francesco/Stazzone, Santa Flavia, contrada Due Fontane, Gibil Gabib, contrada Gulfi, Prestianni, Borgo Petilia, comitato Turati/San Paolo).
«I giochi – spiega l’assessore Marcella Natale (nella foto) – verranno svolti in spazi aperti comunali nel rispetto delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza. Dopo Ferragosto verrà emanato il bando, nel quale sarà indicata la data di avvio presentazione delle proposte. Verranno selezionati 6 progetti e ciascuno di essi riceverà un contributo sino ad un massimo di 5.000 euro.
Le proposte progettuali che perverranno saranno prima valutate, poi quelle considerate ammissibili saranno finanziate seguendo l’ordine cronologico di presentazione». I progetti verranno sviluppati dal 15 settembre al 30 ottobre e le attività verranno realizzate nei quartieri della città, in parchi, ville, piazze, strade, giardini pubblici e impianti sportivi.
Ciascun ente del Terzo Settore potrà presentare una sola proposta, scegliendo uno dei 16 quartieri cittadini e stipulando apposito protocollo d’intesa con il Comitato di quartiere della zona prescelta.
Ottenuto il contributo, gli enti che ne beneficeranno dovranno farsi carico di tutte le spese necessarie per la divulgazione e la realizzazione degli eventi.

