Una nuova infezione da COVID-19 trasmessa a livello locale e’ stata segnalata ieri in Cina continentale, dove sono stati registrati altri 32 casi confermati importati.
Lo rende noto il bollettino odierno della Commissione Sanitaria Nazionale cinese. Un altro caso sospetto di COVID-19 e’ stato segnalato ieri in Cina continentale, dove non sono stati registrati altri decessi correlati al nuovo coronavirus.
La nuova infezione da COVID-19 trasmessa a livello “locale” e’ stata segnalata nella municipalita’ di Tianjin, nel nord del Paese, mentre il nuovo caso sospetto e’ stato riportato a Shanghai.
Tra i nuovi contagi importati invece, 13 sono stati segnalati a Shanghai, 6 in Shaanxi, 4 in Guangdong, altrettanti in Sichuan, 2 in Mongolia Interna e uno ciascuno in Shanxi, Liaoning e Jiangsu.
Fino alla serata di ieri, la Cina continentale aveva registrato un totale di 3.603 casi di infezione importati.
Tra questi, 3.240 sono gia’ stati dimessi da vari ospedali dopo essere guariti e 363 risultano ancora ricoverati.
Non si segnalano decessi tra i casi positivi al coronavirus importati. Fino all’8 novembre, la Cina continentale aveva registrato un totale di 86.245 casi confermati di contagio, compresi 424 pazienti ancora in cura, di cui 8 in gravi condizioni.
Un totale di 81.187 persone erano state dimesse alla data di ieri da vari ospedali dopo essersi riprese, mentre i decessi COVID-19 correlati restano sempre fermi a quota 4.634 in Cina continentale.
Al momento si segnalano in totale 5 casi sospetti di contagio in Cina continentale.
Alla data di ieri, un totale di 16.503 persone entrate a stretto contatto con i contagiati si trovavano ancora in osservazione medica, mentre 564 sono uscite dall’isolamento.

