CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.
Questo movimento politico aveva deciso per rispetto della delicata vicenda di non intervenire in merito a quanto accaduto nella nostra città, dove degli immigrati hanno sequestrato, drogato e violentato una povera ragazza universitaria. Ma purtroppo, non possiamo sottacere dinnanzi a delle dichiarazioni pubbliche, manifestatamente indisponenti esternate dal primo cittadino, il quale rileva il modo inopportuno come dei nostri concittadini hanno rappresentato con toni volgari e violenti la nostra città ed il nostro centro storico in occasione di una diretta televisiva (la vita in diretta). Evidenziamo che sicuramente i toni da parte di qualcuno erano accesi e volgari, ma nel contempo si dovrebbe intuire e non ci vuole molto, che le dure esternazioni rese, provengono dalla non rassegnazione e dalla totale esasperazione di chi vive quotidianamente il centro storico. La decisione del Sindaco di rappresentare alla direzione “della vita in diretta” che la città è anche accoglienza e tolleranza appare opportuna, come contestualmente appare doveroso rappresentare che esite un’altra triste realtà che è quella di una città in ginocchio dove il degrado ed il senso di insicurezza percepito dai cittadini ne fa da padrona. Per noi, la sicurezza dei nostri concittadini deve essere al primo punto di ogni amministrazione comunale che si rispetti, purtroppo per una politica buonista su un’immigrazione incontrollata, la sicurezza nelle nostre città è diventata un serio problema. Qualcuno ha spalancato le porte dell’Italia a parecchi immigrati irregolari di cui anche delinquenti che giorno dopo giorno colonizzano le nostre città piccole o grandi che siano. Rammentiamo a Ruvolo che oltre alla cultura dell’accoglienza, esigiamo una cultura del controllo per non lasciare da soli non solo i cittadini ma anche le Forze dell’Ordine che nonostante le difficoltà del comparto vigilano egregiamente per la nostra sicurezza. Gridiamo a gran voce che Caltanissetta non puo’ essere alla mercè di malfattori, prostitute o ubriachi scalmanati che bivaccano e deturpano i nostri monumenti . Pertanto serve un impegno forte e concreto da parte soprattutto delle Istituzioni locali con apposite ordinanze e controllo del territorio da parte della Polizia Municipale per rendere più vivibile e sicura la città, specialmente il centro storico. Con l’occasione esprimiamo ampia solidarietà e vicinanza alla famiglia della ragazza vittima di violenza.
IL SEGRETARIO CITTADINO IL RESP. ENTI LOCALI
V. MATTINA C. TERRANA
