PALERMO – Potrebbe arrivare un tesoretto di 26,6 milioni alle casse della Regione siciliana come gettito derivante dalla voluntary disclosure terminata lo scorso 30 novembre e per la quale hanno fatto richiesta 1022 siciliani, lo 0,8% del totale delle istanze (oltre 129 mila). Emerge dai dati forniti dalla Agenzia delle entrate nel corso della presentazione dei risultati dell’ultima operazione di rientro di capitali dall’estero. Le attivita’ estere siciliane che sono state denunciate da cittadini siciliani, spiega Mf Sicilia, oggi ammontano a 477,9 milioni mentre 141 milioni sono gia’ rientrate in Italia. Per la Regione si prospetta un gettito stimato pari a 26,6 mln di euro. A livello nazionale ammonta a oltre 3,8 miliardi di euro il gettito stimato. La cifra, al netto degli interessi, e’ ricavata da aliquote medie prudenziali sugli oltre 59 miliardi e 500 milioni di euro di attivita’ per le quali e’ stata chiesta la regolarizzazione. Secondo i tecnici del Mef “considerando gli interessi l’introito finale potra’ facilmente raggiungere circa 4 miliardi”.