SERRADIFALCO – Nel cuore della notte di ieri, i Carabinieri della stazione di Serradifalco, diretta dal Mar. Ord. Salvatore Rapacciuolo, al termine di una serie di servizi di appostamento eseguiti nelle vaste contrade limitrofe, sono riusciti ad individuare due ladri di gasolio.
I servizi nascono a seguito di una serie di furti di carburante, in particolare gasolio – perpetrati in danno di vari allevatori ed operatori edili della zona – utilizzato per i loro mezzi agricoli e da trazione e che normalmente custodivano nelle loro aziende.
Infatti i militari, ricevute una serie di denunce in tal senso, eseguivano diversi servizi di appostamento, in particolare nelle ore notturne, che hanno ben presto dato l’esito sperato. Tali reati, oltre al danno economico, cagionavano infatti non pochi disagi ai denuncianti che spesso erano costretti ad intraprendere con notevole ritardo il loro lavoro in attesa di reperire il carburante necessario a far muovere i loro veicoli.
La pattuglia di servizio durante la notte, infatti, individuava una “Opel” parcheggiata nei pressi di un cantiere ubicato in localita’ Grottarossa, agro di Caltanissetta; i militari attendevano che qualcuno la riprendesse fino alle 4.00 quando alcuni uomini, repentinamente saliti a bordo, si allontanavano percorrendo la ss- 640 in direzione Canicatti’, cercando di darsi a precipitosa fuga alla vista dei Carabinieri.
Dopo un inseguimento potrattosi per circa 500 mt, il veicolo arrestava la marcia: a bordo dell’auto veniva rinvenuta la refurtiva, ovvero 18 bidoncini di plastica da trenta litri ciascuno pieni di gasolio che si accertava essere stato asportato dal deposito di carburanti del cantiere di un’azienda che opera in quella zona. I due fermati, tratti in arresto per furto aggravato, sono i rumeni venticinquenni Martocsan Gelu e Varga Filip Doru, entrambi domiciliati a Racalmuto . il gasolio e’ stato restituito al titolare dell’azienda mentre l’auto utilizzata dai due e’ stata sequestrata. Entrambi gli arrestati durante la mattinata seguente sono stati tradotti dai Carabinieri presso il Tribunale di Caltanissetta, dove il giudice, dott.ssa Antonia Leone, nel convalidare gli arresti, ha applicato ai due giovani la misura dell’obbligo di presentazione alla stazione dei Carabinieri.
