CALTANISSETTA- “Costringere una larga parte del nostro territorio a non poter usufruire, per mesi, dell’erogazione di energia elettrica, oltre ad essere una grave violazione dei diritti dei cittadini, ci proietta verso una inaccettabile condizione da terzo mondo, e per questo lancio un forte appello ai vertici dell’Enel per rimuovere al più presto quelle cause che stanno ancora penalizzando varie aree della nostra provincia dove è ancora assente la fornitura di elettricità”.
Con queste parole il presidente della Provincia Regionale di Caltanissetta on. Giuseppe Federico recepisce le proteste che da qualche tempo provengono da più parti del territorio (come ad esempio i circondari di Caltanissetta, Mazzarino, Butera, Serradifalco) ove, a causa del furto di fili dell’alta tensione, numerose utenze si sono ritrovate senza erogazione elettrica e continuano ad esserne ancora sprovviste nonostante le reiterate richieste avanzate all’Enel.
“E’ comprensibile il grande disagio che, in alcuni casi già da qualche mese, stanno subendo numerose famiglie e diverse aziende operanti nelle nostre periferie – aggiunge il presidente Federico – e non si capisce il perché, nonostante le ripetute segnalazioni, l’Enel non si sia ancora attivato per ripristinare l’erogazione e porre così fine ad una situazione che ci sta oltremodo mortificando. Torno ad invitare, pertanto, i responsabili di zona dell’Enel ad attivarsi di conseguenza e nei tempi più rapidi possibile, ponendo così fine a questo intollerabile disservizio”.
