MONTEDORO. Gran successo a Montedoro per la rievocazione della leggenda della Fiera di mezzanotte al Lavatore. L’evento è stato organizzato dall’Auser del Vallone, presieduto dall’attivissima Pietra Manta ed ha contribuito a riproporre una leggenda secondo la quale, ogni sette anni, se qualcuno passava dalla zona del Lavatore a mezzanotte, si sarebbe trovato in mezzo ad una fiera tra banchi con tanta mercanzia, saltimbanchi, giocolieri e animali di diverse specie.
In quella singolare “Fera”, se si acquistava qualcosa, sarebbe stata trasformata in oro. Il successo di questa iniziativa, come sottolineato dagli organizzatori, è stato reso ancora più speciale dalla partecipazione attiva di diverse generazioni, che hanno saputo intrecciare le loro esperienze e le loro energie in un’unica, grande festa.
Dai più piccoli, che con la loro curiosità e spontaneità hanno portato freschezza e gioia, fino alle socie dell’associazione “Noela Carlotta”, il cui impegno e dedizione hanno rappresentato un pilastro fondamentale per l’organizzazione e la riuscita della serata magica e indimenticabile alla quale hanno dato un contributo importante anche l’associazione Over 30 e l’amministrazione comunale retta dal sindaco Renzo Bufalino che ha dato il suo contributo importante in termini di logistica. Gli organizzatori hanno ringraziato anche Damiano Farruggio per aver contribuito anche lui nella riuscita dell’iniziativa.
Un coinvolgimento intergenerazionale ha dimostrato come la cultura e le tradizioni possano unire, rafforzando il senso di appartenenza e creando un ponte prezioso tra passato, presente e futuro di una comunità. Un evento arricchito dai tanti “mercanti” che hanno arricchito la fiera con preziose mercanzie e manufatti unici per un autentico viaggio nel tempo e nelle tradizioni, conferendo all’evento un’atmosfera di rara autenticità e fascino. Notevole anche l’esibizione di Nonò Salamone che, oltre a deliziare con le sue musiche e canti della tradizione, è stato anche onorato della tessera di socio onorario dell’Auser del Vallone. Il tutto nel contesto di un evento che ha saputo rappresentare un meraviglioso percorso di cultura, tradizione e comunità.