Il Cefpas si candida a diventare il Polo italiano ed euromediterraneo della rete internazionale di formazione laparoscopica “Ircad” (Centro Interdisciplinare di Ricerca sulle Malattie Autoimmuni). Un ulteriore tassello, questo, per realizzare l’ambizioso progetto che il Governo regionale ha dichiarato di avere sul Cefpas.
A tal fine una delegazione di medici, ingegneri e del management del Cefpas (guidata dal direttore generale Roberto Sanfilippo) si è recata all’Ir – cad di Strasburgo per porre le basi di una collaborazione per la nuova scuola di chirurgia laparoscopica che il Cefpas sta prevedendo nel progetto di potenziamento del proprio Centro di simulazione, il “Cemedis”. Il Cefpas forma i dipendenti del sistema sanitario regionale già dal 2016 anche attraverso la metodologia della simulazione con tecnologie avanzate e, in particolare, nel contesto dell’emergenza urgenza cardiocircolatoria e ginecologica. Nel progetto di rifunzionalizzazione, già finanziato dall’Assessorato regionale della Salute, e il cui avvio è previsto per il prossimo gennaio, il “Cemedis” intende offrire la possibilità di simulare anche interventi in laparoscopia.
Nei giorni scorsi la delegazione siciliana si è recata in visita alla più antica scuola di laparoscopia mondiale, l’Ircad France di Strasburgo (che svolge la propria attività dal 1994) per avviare un partenariato volto ad acquisire le migliori tecnologie e professionalità oggi presenti sul mercato. Ad accoglierla il prof. Jacques Marescaux, presidente dell’Iecad di Strasburgo, centro di training in chirurgia mini-invasiva, laparoscopica e robotica che forma ogni anno 5.000 chirurghi in varie specialità organizzando corsi in cui si eseguono interventi di chirurgia in diretta oltre alla possibilità di eseguire interventi di chirurgia sperimentale su 17 tavoli per chirurgia laparoscopica e 2 per chirurgia robotica.
L’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza (che sta seguendo da vicino lo sviluppo del “Cemedis” e i partenariati da attivare) ha espresso grande apprezzamento per il lavoro svolto dal team del Cefpas composto dal direttore generale Roberto Sanfilippo, dalla dirigente coordinatrice del “Cemedis” Luisa Zoda e dal dirigente della struttura speciale di progettazione, Mario Li Castri, e ringraziato i chirurghi esperti in laparoscopia dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta, Giovanni Ciaccio e Giuseppe Ettore dell’Azienda ospedaliera di rilievo nazionale e di alta specializzazione “Garibaldi” di Catania per il supporto dato al Cefpas per la realizzazione di questo importante progetto «che certamente – sottolinea l’ing. Sanfilippo – costituirà un volano per economia del centro Sicilia».
L’assessore Razza ha voluto ringraziare pure Armando Romeo, catanese, oggi all’Università di Torino, per il lavoro svolto per la sua terra auspicando un sempre maggiore coinvolgimento.

