“No Olio di Palma”. E’ lo slogan, parecchio attuale, attorno al quale è stato organizzato presso l’Istituto scolastico superiore “Sen Angelo Di Rocco”, di cui è dirigente la prof. Giuseppina Terranova, l’incontro su un tema che in questi ultimi anni sta facendo discutere parecchio consumatori e addetti ai lavori per le conseguenze negative che la presenza di olio di palma negli alimenti può avere per la salute. Un incontro (nella foto) al quale hanno preso parte anche diversi alunni dell’Istituto professionale alberghiero “Di Rocco” che, evidentemente, si sono mostrati interessati ad acquisire ulteriori conoscenze e competenze su un tema di strettissima attualità come quello dell’olio di palma. Nel corso dell’incontro, dopo i saluti del segretario dell’Federazione Italiana Cuochi, Umberto Spinelli, la presentazione dell’evento è stata curata dal presidente provinciale della Federazione Italiana cuochi, Giovanni Chianetta che ha spiegato non solo le finalità dell’incontro, ma anche l’esigenza che gli operatori del settore e gli stessi consumatori acquisiscano competenze che gli consentano di dire “No all’Olio di Palma” per dire si non solo alla salute, ma anche ad una alimentazione più genuina e sana. Hanno relazionato l’avv. Giuseppe Impaglione, presidente di Adiconsum, che ha presentato il marchio “No Olio di Palma”. Sono poi seguiti gli interventi dell’amministratore di Sicoil, il  dott. Salvatore Di Palma e del docente di Scienze degli alimenti, prof. Livio Lo Conte. Subito dopo sono state proposte alcune prove pratiche con alternative all’olio di palma. In particolare, è stato usato olio di girasole altoleico. La prova pratica è stata offerta dallo chef Massimo Savoia; presente all’evento anche il dott. Salvatore Irullo. Al termine dell’evento sono stati consegnati gli attestati ai soci. Il corso “No Olio di Palma” è aperto a tutti. Per chi fosse interessato a parteciparvi, può chiedere informazioni telefonando ai numeri 329-7328781 oppure 331-8006626.