CALTANISSETTA – Il 31 dicembre scorso circa trecento temerari hanno sfidato le gelide acque del mar Ionio ,dove si è svolta la gara internazionale di nuoto nel porticciolo di Ognina.
Presente alla kermesse per la tredicesima volta consecutiva l’inossidabile nonno-atleta Nello Ambra, 67 anni,past president del Panathlon Club e componente del consiglio direttivo della FIDAS-donatori sangue.
“Ancora una volta ho voluto chiudere l’anno nel migliore dei modi” – ha spiegato lo stesso Ambra – per un amante del nuoto questa è una esperienza che ti da una carica e una vitalità che difficilmente può capire chi è al di fuori , non a caso partecipano atleti giovani e meno giovani che vengono da diverse parti d’Italia e con una buona presenza di nuotatori Ungheresi e Americani”.
“Questa manifestazione – continua Ambra – ha anche una grande valenza sociale,vi è stata una folta presenza di giovani disabili pieni di entusiasmo , felicissimi di essere applauditi da un pubblico delle grandi occasioni, complice una bella giornata di sole. Desidero fare un ennesimo appello alle persone che hanno la fortuna di stare in buona salute, a Caltanissetta manca il sangue e per garantire sopravvivenza e cure a chi ne ha bisogno servono circa 20 unità di sangue al giorno,purtroppo se ne raccolgono in media 10.
Non occorre essere dei super-uomini o super-donne per poter diventare donatori,solo un gesto speciale e semplice che può davvero salvare una vita. Questo gesto di generosità facciamolo subito in coincidenza dell’Epifania, ci sono i Talassemici che ogni 15/20 giorni hanno bisogno circa un litro di sangue,questa è la loro medicina. La donazione del sangue si effettua presso il centro di raccolta FIDAS in viale della Regione 68 tutti i giorni , compreso la domenica dalle ore 8 alle 11,30, l’età deve essere compresa tra i 18 e i 65 anni.