Salute

Ambiente: Rudy Maira, stop al Muos di Niscemi fino a nuovi esami

Redazione

Ambiente: Rudy Maira, stop al Muos di Niscemi fino a nuovi esami

Ven, 27/07/2012 - 18:58

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CALTANISSETTA –  “Occorre fare chiarezza sull’installazione a Niscemi dell’impianto radar statunitense, denominato Muos, in merito alle conseguenze sulla salute umana. Troppe reticenze si sono registrate sulle reali emissioni di onde elettromagnetiche e sulle finalita’ di un sistema che ha eguali sono in tre altre aree del mondo, Virginia, Hawaii e Australia. E’ risaputo che l’Arpa regionale tra il 2008 e il 2010 ha accertato che le emissioni elettromagnetiche dell’attuale sistema Nrtf-8, esistente dal 1991, hanno superato abbondantemente la soglia di attenzione, cosi’ come due scienziati del Politecnico di Torino, Zuccheddu e Coraddu, si sono spinti nel dire che la situazione e’ ben piu’ grave, in ordine alle onde elettromagnetiche, rispetto ai dati resi noti dopo le misurazioni dell’Arpa. E’ necessario capire se anche la declassificazione dell’aeroporto di Comiso sia una conseguenza legata alla realizzazione del Muos a Niscemi. E fino a quando non vengono chiarite le reali incidenze del Mobile User Objective System sugli esseri umani e, ad esempio, sulla limitrofa sughereta di Niscemi e sul bosco di San Pietro, il governo regionale dovrebbe sospendere ogni iter amministrativo in attesa che esami ambientali piu’ attendibili vengano compiuti. Comprendiamo il senso della collaborazione che l’Italia assicura, per l’appartenenza comune alla Nato, con gli Usa, ma e’ opportuno avere contezza sugli effetti sanitari dovuti alla prolungata esposizione a campi elettromagnetici sull’insorgenza di tumori e leucemie, soprattutto in soggetti maggiormente esposti come bambini ed anziani”. Lo afferma Rudy Maira, segretario regionale e capogruppo all’Ars del Pid, in una interrogazione al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, presentata a Sala d’Ercole.

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