CALTANISSETTA- Un centinaio di netturbini
stamattina ha bloccato le vie d’accesso al centro storico di
Caltanissetta, attorno al municipio, per protestare contro i
preavvisi di licenziamento ricevuti dalla società
«Nissambiente». L’azienda infatti smantellerà il cantiere
dopo la mancata proroga dell’appalto per la rimozione dei
rifiuti. I netturbini da lunedì scioperano per il mancato
pagamento degli stipendi di aprile e i rifiuti hanno invaso i
marciapiedi. Oggi i lavoratori hanno cercato di impedire anche
ai dipendenti comunali di accedere in municipio. Chiedon al
sindaco Michele Campisi la firma della proroga dell’appalto a
«Nissambiente» che consentirebbe la riassunzione dei 100
lavoratori. Il sindaco, però, ha detto che la proroga deve essere
firmata dal commissario dell’Ato, Elisa Ingala. Ma quest’ultima
ha replicato: «avrei voluto firmare la proroga ma alcune
settimane addietro ho ricevuto una diffida dallo stesso sindaco
a non riaffidare il servizio di raccolta dei rifiuti a
‘Nissambientè poichè non riconosceva come equi i costi del
servizio offerto dall’azienda anzi li riteneva esosi».